Un viaggio negli Emirati Arabi per fare colpo su un imprenditore cinese ed un uomo d’affari thailandese, proprio così. E’ questo il primo, reale bilancio della missione commerciale di Barbara Berlusconi.
Enorme il successo che ha riscosso il progetto di “Casa Milan“, che presto potrebbe essere riproposto anche tra Abu Dhabi e Dubai, più che soddisfacente l’incontro di ieri mattina con i vertici di Fly Emirates, per discutere del rinnovo del contratto di sponsorizzazione in scadenza 2015. Anche se in questo senso si apre un piccolo giallo: La Gazzetta dello Sport, stamane, scrive di un summit benefico e parla di esponenti della compagnia aerea impressionati positivamente da Lady B., mentre per il Corriere dello Sport non c’è stato nessuno passo in avanti significativo (la classifica fumata grigia). Di sicuro manca ancora l’accordo, quello attuale consente alle casse rossonere di percepire 12 milioni di euro, ma l’intenzione decisa delle parti, che si sono date appuntamento tra un paio di mesi, è quella di raggiunere un’intesa senza grossi problemi.
Tutto questo, registrando il rientro a Milano di Barbara per stare vicino a Silvio Berlusconi, in attesa della sentenza del Tribunale di Milano riguardo la pena che il padre dovrà scontare dopo il processo Mediaset. Ma il Presidente del Milan può sorridere visto che all’orizzonte Fininvest, secondo indiscrezioni di “Milano Finanza” (come vi abbiamo raccontato ieri), è pronta a versare 50 milioni di euro in ottica bilancio solare 2013/2014, per ripianare le perdite che ad oggi si aggirano sui 10 mln scarsi, ma che senza Champions saranno ancora più sanguinose.