La pazienza c’è sempre stata, ma adesso Berlusconi non vuole più rimanere in attesa e a breve pretende risposte concrete da Mr. Bee sull’affare per la cessione del 48% delle quote della società rossonera. Nel post-derby il presidente ha lanciato un messaggio chiaro al broker di Bangkok: ci sono scadenze molto prossime, quindi serve muoversi chiaramente.
Il negoziato dura da più di un anno, periodo di tempo che inizia ad essere troppo lungo per Silvio, riferisce Tuttosport. Al momento i rapporti fra le parti non sembrano in discussione: i contatti proseguono, i temi sul tavolo sono diversi. Secondo i più scettici il problema principale è che Taechaubol non avrebbe ancora raggiunto i 480 milioni necessari per diventare socio di minoranza del Diavolo insieme alla sua cordata; invece chi è vicino al thailandese garantisce sui soldi ma ammette una mancata soluzione condivisa su governance del club e suddivisione delle competenze. Anche lui vuole comunque chiudere presto ed è al lavoro per preparare i documenti necessari. Saranno settimane decisive, in qualsiasi caso si arriverà alla resa dei conti. Come auspicato recentemente da Barbara.
Intanto a Fininvest sarebbero arrivate altre manifestazioni di interesse, per esempio da parte del fondo americano Madison. Le condizioni di vendita rimangono sempre le stesse, con la valutazione complessiva del Milan di 1 miliardo di euro. Adesso serve passare dalle parole ai fatti.