Zlatan Ibrahimovic non usa mezzi termini. Come sempre è diretto e non ci gira troppo intorno quando c’è qualcosa non va. Infatti, dopo il pareggio contro l’Everton, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di BT Sport: “Quando sei parte di una squadra vuoi sempre fare qualcosa di utile, al momento non ci sono riuscito, sento molta responsabilità e pressione su di me. Non sono riuscito a vincere la partita, solo io. Sono un leone in mezzo a dei micetti“.
Non dipende da come andrà in campionato o in Europa League – continua Ibra –. Sono venuto qui anche senza Champions e con la squadra per quella che era, una squadra che non era favorita per vincere il titolo. Ma sono venuto ugualmente, per dare una mano, per fare quello di cui sono capace e rendere le cose migliori, portare la squadra e il club più in alto. Ripeto, vediamo cosa succede.
La classifica non mente, siamo dove meritiamo di stare. Non ricordo neanche l’ultima volta in cui sono arrivato secondo. Ero al Milan: era la prima posizione degli ultimi, non mi piace. È stato un fallimento, qualunque cosa dopo il primo posto è un fallimento. Abbiamo altri trofei da giocare, stiamo facendo il meglio che possiamo e vogliamo fare di più“.
This post was last modified on 5 Aprile 2017 - 14:01