La conferma di Gianluigi Donnarumma è un’assoluta priorità per la nuova dirigenza del Milan. Nonostante la perfetta sintonia tra Casa Milan ed il super-portiere, esistono ancora delle perplessità a causa dell’intransigenza (finora mai attenuata) dell’agente Mino Raiola che intende sedersi ad un tavolo con Fassone e Mirabelli solo quando il nuovo Milan avrà connotati ben definiti, ovvero con una squadra competitiva. Partendo, ovviamente, dal presupposto che il nuovo ingaggio di Donnarumma dovrà essere da top player europeo. Lo afferma questa mattina Il Corriere dello Sport.
CorSport: rinnovo Donnarumma, c’è feeling tra società e portiere. Ma Raiola…
