L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha sottolineato come ieri sera, contro il Craiova, il Milan abbia disputato una prova in crescendo e sia riuscito a trovare il bandolo della matassa dopo avere velocizzato il gioco. Dopo un avvio poco convincente, caratterizzato da molti passaggi in orizzontale e da poca intraprendenza, con il trascorrere dei minuti, i rossoneri hanno iniziato a verticalizzare e a effettuare inserimenti senza palla.
Merito di Kessié, che ha offerto una prova caratterizzata da grande personalità, e di Musacchio, che si è ben disimpegnato in fase di impostazione dell’azione. Meno brillante è stata invece la prova di Montolivo, che ha toccato 108 palloni senza mai proporre un passaggio filtrante, mentre Bonaventura, che ha faticato a trovare una posizione, ha reso solo a spazi.
Sempre per quanto riguarda i singoli, la rosea ha evidenziato come Cutrone e Niang abbiano lavorato bene per la squadra e come il match winner, Ricardo Rodríguez, si sia reso pericoloso a più riprese. Insomma, nonostante la forma migliore sia ancora lontana, il Milan è partito con il piede giusto. Il tutto in attesa della gara di ritorno, di scena giovedì prossimo, a San Siro.
This post was last modified on 28 Luglio 2017 - 12:13
