“Uno strano odore già lo sentivo, perché affrontavamo una squadra che non ha nulla da perdere e che da un mese gioca un calcio che può mettere in difficoltà. Alla mia squadra manca l’anima ora, si sapeva che non giocarla con veemenza si perdeva“, ha spiegato ai microfoni di Milan Tv, Rino Gattuso, dopo la sconfitta contro il Benevento.
“Ci ho messo anche del mio, non possiamo permetterci queste partite e il primo responsabile sono io – ha aggiunto il tecnico del Milan -. Non basta avere il 63 per cento di possesso palla o fare 21 conclusioni in porta, ora dobbiamo pensare solo che siamo una squadra. C’è grande preoccupazione e interpretazioni che non mi piacciono, dobbiamo cambiare atteggiamento. Sapevamo che dovevamo giocare questa partita con grande veemenza. Anche se fossimo alla canna del gas, è l’interpretazione della partita che è stata totalmente sbagliata. Forse non mi sono fatto capire ed è bruttissimo dirlo”.
Sul riposo saltato: “Nella storia del Milan è una sconfitta che brucia e rimarrà per tanto tempo. Bisogna metterci il faccione, io lo metto. Questa sconfitta deve pesare e oggi non abbiamo fatto una bella figura, bisognava pensarci prima. Staremo insieme e ci prenderemo le nostre responsabilità”.
This post was last modified on 22 Aprile 2018 - 17:22
