È possibile parlare di rinascita. Il Milan chiude il 2018 con una vittoria in rimonta sulla SPAL, a San Siro, tra gli applausi del popolo rossonero. Dopo un dicembre tra luci ed ombre – sopratutto ombre – il Milan ha rialzato la testa proprio in occasione dell’ultima gara del girone d’andata. I rossoneri di Gattuso chiudono a 31 punti in classifica dopo 19 giornate, ad un solo punto dalla Lazio e quindi dal quarto posto. Gattuso non si è mai nascosto dietro alle difficoltà, fronteggiando ogni problema, mantenendo salde le redini della squadra. La società si è accorta e ha prontamente confermato il tecnico sulla panchina rossonera. Un condottiero nella buona e nella cattiva sorte.
RINASCITA – Oltre agli elogi – inevitabili – a mister Gattuso, è necessario rintracciare un nome e un cognome al quale attribuire la maggior parte dei meriti. Noi di SpazioMilan, abbiamo lanciato un sondaggio sulla pagina di Instagram. “Chi è il simbolo della rinascita rossonera, Gigio o il Pipita?“. Il primo vanta probabilmente una costanza maggiore del secondo. Il Pipita, infatti, è rinato proprio contro la SPAL, segnando la rete della rimonta che ha messo un punto fermo alla sua crisi, in astinenza dal gol da oltre due mesi. La gara casalinga del 29 dicembre, porta il nome anche di Gigii Donnarumma, autore di una parata nel finale che vale quanto un rete. Insomma, Pipita più Gigio fa vittoria e rinascita.
I RISULTATI – Tra gli oltre 7000 votanti e partecipanti al sondaggio, il 68% ha scelto Gigio come rappresentante primario della rinascita milanista. Il restante 32% ha premiato il Pipita, rinato proprio alla fine di un dicembre molto complicato, all’insegna del nervosismo e l’astinenza dal gol. Un peso che insieme alla rete al minuto 64 ha spazzato voci di mercato, critiche e fischi. Nella stessa gara, infatti, il Pipita ha trasformato i fischi di San Siro in applausi e cori. Rinascita completa al 100%.
IL VINCITORE – È proprio Gigio Donnarumma il vincitore. È lui, secondo i lettori di SpazioMilan, il simbolo della rinascita milanista. Un lavoro silenzioso il suo, poco pubblicizzato ed elogiato. “È uno dei portieri più forti al mondo“, ha ammesso Gattuso. Inutile nascondere l’importanza del numero 99, oro tra i pali.