Gattuso, il ‘Calimero’ rossonero che può agganciare il suo maestro Ancelotti

Sapeva “di aver fatto pace con la natura anche quando capì di non essere stato dotato in modo particolare per il calcio“, ma se il calciatore l’ha fatto è per “la sua dedizione militare negli allenamenti e il suo inflessibile rigore nel migliorare conoscenze e tecniche“. Inizia così l’editoriale di Franco Ordine sul Corriere dello Sport dedicato a mister Gattuso.

Dagli allenamenti fino a tarda serata con Trapattoni ai Mondiali di Corea e Giappone 2002, all’arrivo sulla panchina del Milan dove il mister rossonero, secondo Ordine, “non si aspettava di essere un predestinato come Seedorf o Inzaghi“. Da sempre Ringhio “ha avuto come maestro Carlo Ancelotti” che spesso ha contatto “per sciogliere qualche dubbio, riceve qualche ‘dritta’ o un saggio consiglio“. Con la vittoria nel derby, Gattuso potrebbe eguagliare il record milanista di sei vittorie consecutive stabilito proprio dall’ex tecnico di Reggiolo.

Finora sono 51 i punti realizzati in 27 partite, gli stessi punti di Allegri nel 2011-12. L’attuale tecnico del Milan sarà impegnato con la scelta di Suso, lasciato a casa dall’allenatore della Spagna Luis Enrique. E chissà che Gattuso non chieda ancora qualche ‘dritta’ ad Ancelotti, che proprio nella notte della finale di Champions ad Atene, nel 2007, decise di schierare Inzaghi nonostante tutti in campo volessero Gilardino.

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