Come riporta la Gazzetta dello Sport, San Siro comincia ad essere un serio e preoccupante problema. Infatti, in occasione di Inter-Juventus, diversi tifosi bianconeri e nerazzurri sono fuggiti a casa impauriti dalle continue vibrazioni e tremolii del Meazza e non solo. Alcuni abbonati interisti hanno testimoniato di un clamoroso importante retroscena. Il primo si chiama Alessandro: “Frequento la curva Nord dal 1980. Negli ultimi anni mi sono spostato al primo anello. Direi che la questione oscillazioni è un fatto recente, prima non me ne sono mai accorto. Durante Inter-Roma ho vissuto 60 secondi di totale timore. In alto gli ultrà cantavano e saltellavano, il primo anello ha iniziato a vibrare. Ero con un mio amico, ci siamo guardati e abbiamo entrambi notato questo “piccolo” particolare. Eravamo un po’ spaventati. Durante il match contro la Juventus sono caduti alcuni frammenti di cemento armato. Uno ho voluto portarmelo a casa per ricordo, ma ora la paura è cresciuta ancor più” – continua: “San Siro è la casa di Milan e Inter, due club che hanno fatto la storia europea e mondiale, un po’ mi dispiacerebbe lasciare questo stadio che è stata la mia seconda casa, ma dopo questi ultimi avvenimenti, sposo a pieno il progetto di entrambi i club. Meglio costruire un nuovo impianto” – e ancora: “Vedere i tifosi juventini spaccati a metà , è stata una sensazione un po’ clamorosa ma il Comune, adesso, deve rispondere a tutto questo e accettare il volere delle due società milanesi“.
Gli fa eco, Vittorio: “Mi sono accorto di una spaccatura abbastanza grande sulla balaustra. Un tifoso se non sta attento, rischia di finirci dentro e farsi male. Sia chiaro San Siro è il nostro habitat ma tra oscillazioni e altro è meglio cambiare qualcosa“.