Il caso Milan-UEFA resta sempre in sospeso. Il Diavolo sta aspettando una doppia sentenza. La prima riguarda il Tas, riguardante il ricorso dei rossoneri per la sanzione della Camera giudicante del triennio 2014/2017 (esclusione dall’Europa League in caso di non rientro di parità di bilancio entro il 2021, multa di 12 milioni di euro e limite massimo di 21 elementi in rosa nella lista UEFA). La seconda risulta simile alla precedente ma riguarda il triennio 2015/2018 e i giudici europei di Nyon non hanno ancora emesso una sentenza, aspettando prima la mossa del Tas.
Secondo quanto riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il Tas non ha udienze in programma sino al 27 agosto e il questo momento il Milan giocherebbe la prossima Europa League, almeno di colpi di scena. Il Diavolo avrebbe fretta di sapere il proprio futuro, come Roma e Torino.