Ex stella della Juventus e del calcio mondiale, Boniek è stato un grandissimo calciatore ed è un grande intenditore di calcio. Primo esponente della scuola calcistica polacca, Boniek ricopre ora un ruolo nella federazione del suo paese. Grande estimatore di Piatek, suo connazionale, nonostante l’estate arida di gol, la stella polacca ha parlato positivamente del bomber rossonero in una breve intervista della Gazzetta dello Sport. Tra i temi toccati anche l’impatto di Giampaolo sul mondo rossonero. Queste le sue parole.
Su Piatek: “Kris ha fatto fatica perchè il Milan ha cambiato allenatore e come il resto della squadra ha avuto bisogno di tempo per assimilare i nuovi concetti. Piatek però sa giocare a calcio, è un ragazzo intelligente che sa anche stare in coppia con un altro attaccante. Lo ha dimostrato in nazionale con Lewandovski: Tagli, scambi nello stretto, assist. Del resto che fosse un attaccante completo lo si era visto anche al Genoa: dribblava, veniva a prendere palla fuori dall’area e si allargava.”
Sulla prossima stagione del bomber polacco: “L’anno scorso Piatek giocava senza una vera e propria assistenza in attacco, quindi ora che è arrivato un tecnico che predilige il gioco offensivo non vedo perchè non debba ripetersi. Al primo anno in Italia ha fatto benissimo, replicare sarebbe difficile o da vero fenomeno. Magari farà meno gol ma sicuramente dimostrerà di essere ancora più devastante nel gioco rossonero. Tra le difficoltà maggiori che dovrà affrontare vi saranno le critiche: alcuni hanno già incominciato a criticarlo, dovremo vedere come reagirà.”
Su Giampaolo: “Per Kris è un allenatore eccezionale. Tatticamente è uno dei migliori in Italia, se non il migliore. E’ preparato, cura i dettagli e ha sempre fatto un grande lavoro sui difensori e attaccanti: con lui crescerà anche individualmente”