La gara forse più complicata, sulla carta ma anche sul campo. Domani sera il Milan affronterà la Juventus di Maurizio Sarri. Due squadre ai poli opposti, con 16 punti di distacco in classifica. Dopo una settimana di prove tattiche e la recente sconfitta maturata contro la Lazio, Pioli apporterà delle modifiche allo scacchiere rossonero. Il Milan potrebbe infatti presentarsi allo Stadium con la difesa a tre, scelta derivata dall’esclusione di Mateo Musacchio, non ancora nell’elenco dei rossoneri disponibili. Così la rivoluzione e la novità difensiva potrebbe regalare una nuova chance a Ricardo Rodriguez, con lo spostamento a centrocampo di Conti e Theo Hernandez che ha messo in mostra caratteristiche offensive da sfruttare al meglio. I due potrebbero infatti trovare la loro dimensione, liberi di agire e attaccare senza un costante e necessario ripiego difensivo.
Contro la Juventus, Pioli cerca delle risposte concrete sul campo per completare la svolta almeno sul piano del gioco. L’allenatore infatti ha portato al Milan nuove idee, una concretezza maggiore oltre che una serie di conferme nello spogliatoio. Contro la superpotenza juventina il Milan parte da sfavorito, senza aver mai ottenuto una sola vittoria (o un punto) in casa della Juventus allo Stadium. Un tabù da sfatare dal sapore di rinascita definitiva, per un salto in avanti necessario per la classifica, ma non solo.