Ormai le lamentele relative allo stato di salute del manto erboso di San Siro sono cosa nota. L’ultimo ad esprimersi in tal senso, in ordine di tempo, è stato Simone Inzaghi, che dopo la partita con il Venezia ha detto:
“Sta diventando ingiocabile, si deve trovare un rimedio. Non si tratta di scusanti, ma con un terreno così duro e secco si fa fatica a giocare“.
Parole forti, alle quali ha risposto Giovanni Castelli, agronomo della Lega Serie A, ai microfoni di Stop&Goal:
“Non serviva l’intervento di Inzaghi per capire che San Siro non è in condizioni ottimali. Dall’inizio della stagione sono state giocate lì 44 partite, di cui alcune a sole 24 ore di distanza“.
“Durante la sosta verrà effettuato un intervento di risolatura del terreno. San Siro è ibrido, per questo provvederemo a cambiare le parti naturali e ricucire le zolle con il sintetico. Le condizioni climatiche dovrebbero essere favorevoli“.
Pierfrancesco vecchiotti
This post was last modified on 23 Gennaio 2022 - 14:01