La storia d’amore tra Zlatan Ibrahimovic è il Milan è giunta al capolinea dopo anni di vittorie e successi, con il campione svedese che ha deciso a sorpresa di ritirarsi dal calcio giocato proprio a San Siro nell’ultima giornata di campionato alla fine della sfida contro l’Hellas Verona.
Ibra ha dichiarato che si prenderà un anno di pausa prima di decidere cosa fare nel suo futuro, con la consapevolezza che dovrà prima comprendere come riempire il vuoto lasciato da un pensiero che ha riempito per più di 20 anni le sue giornate: il calcio giocato.
Ibra pronto a rifiutare il ruolo di club manager
Un’opzione per il futuro potrebbe essere una carriera da club manager, una figura che ben si concilierebbe con la forte personalità dell’attaccante svedese e che fungerebbe bene da collante tra squadra e società.
Secondo quanto riportato da Nicolò Schira, Ibrahimovic dovrebbe però rifiutare questo ruolo, proposto al giocatore proprio dal Milan. La società rossonera vorrebbe inserire una figura legata al club e in caso di rifiuto ufficiale di Ibra continuerà a cercare un profilo che rispetti questa caratteristica.
Sempre il giornalista sportivo ha dichiarato che Ibra era molto legato a Paolo Maldini e questo potrebbe compromettere il rapporto tra l’attaccante svedese e la società rossonera. Il Milan continua la ricerca al nuovo club manager.