Il terzino dice addio al Milan, si trasferirà al Bologna: l’ultimo saluto con una lettera strappalacrime sui social
Davide Calabria non è più un giocatore del Milan. Dopo diciotto anni trascorsi indossando la maglia rossonera, dalla Primavera fino alla fascia da capitano, il terzino ha deciso di intraprendere una nuova avventura al Bologna.
Prima di salutare definitivamente, ha voluto però dedicare un messaggio d’addio ai tifosi e al club che l’ha cresciuto. Un lungo post sui social, carico di emozioni e parole sentite, che trasmette un amore profondo per quei colori che ha difeso con tutto sé stesso.
Una vita in rossonero: Calabria saluta il mondo rossonero
Calabria non è stato solo un giocatore del Milan: è stato un simbolo, uno di quelli che hanno fatto della maglia una seconda pelle, lottando e soffrendo con lo spirito di chi sa cosa vuol dire rappresentare un club storico.
Diciotto anni rappresentano un’eternità nel contesto del calcio moderno. Calabria è stato uno dei pochi a poter affermare di aver vissuto tutte le fasi di una carriera all’interno dello stesso club, partendo dai campetti della Primavera, passando per momenti difficili, critiche e infortuni, fino alla vittoria dello Scudetto nel 2022.
Nel suo addio, il terzino ha trattato di sogni realizzati, dell’orgoglio di aver indossato la fascia da capitano e della consapevolezza di aver sempre dato il massimo per la maglia. “Voglio solo dirvi che è stato un piacere, dal primo all’ultimo istante e che mi mancherete tanto. A tutti voi, a tutti i tifosi, sono davvero felice d’avervi incontrato, vi amerò sempre. Grazie davvero dal profondo del cuore, per tutto.” ha scritto il neoacquisto del Bologna.
Diciotto anni non si dimenticano: il cuore resterà rossonero
Non ci sono rancori nelle sue parole, ma solo riconoscenza e affetto per un percorso che gli ha lasciato ricordi indelebili. Ora, per Calabria, inizia un nuovo capitolo. Bologna lo accoglie in una squadra ambiziosa, in crescita, pronta a dargli lo spazio che, probabilmente, al Milan non avrebbe più avuto.
Tuttavia, chi ha amato davvero quei colori non smetterà mai di sentirli propri. Le sue parole d’addio dimostrano che certi amori non finiscono, nemmeno quando le strade si separano.
E chissà, forse un giorno, in un ruolo diverso, Calabria tornerà a casa. Perché, quando sei stato capitano del Milan, lo rimani per sempre.