Ardon Jashari continua a essere il primo obiettivo per il calciomercato del Milan: l’ultimo annuncio è arrivato dopo l’allenamento
Il Milan sta cercando di trovare delle soluzioni importanti per garantire la rosa migliore possibile a Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese ha necessità di avere ancora degli interpreti importanti per cercare di lottare per i massimi obiettivi, e manca ancora qualcosa per disegnare un quadro di questo tipo.
Un vero tormentone dell’estate rossonera è il futuro di Ardon Jashari. Il centrocampista, che ha giocato molto bene anche in Champions League, è stato identificato come interprete ideale da inserire in rosa. Il Club Brugge, però, continua a fare muro ed è complicato trovare una soluzione per accontentare le richieste economiche.
Il Milan vuole Jashari a tutti i costi, ma il tempo sta per scadere
La trattativa poteva concludersi in modo piuttosto veloce, ma il club belga sta tenendo il muro contro muro e vuole guadagnare 40 milioni di euro per chiudere l’affare. Jashari, allo stesso tempo, vuole solo il Milan e il centrocampista sta spingendo per chiudere la trattativa e arrivare in Serie A.

Anche il capitano del Club Brugge, Alessandro Schiavone, ha fatto il punto della situazione sulla trattativa, specificando che “se per lui andare al Milan è il massimo per la sua carriera, lo accettiamo. Sia io che il club. Ma solo al prezzo giusto!”. Insomma, a questo punto si sta portando avanti l’affare, ma non è ancora arrivata la fumata bianca.
Il Brugge resta fermo, quindi, e non ha intenzione di chiudere la trattativa se non arriveranno i famosi 40 milioni attesi da un mese. Il Milan, per ora, non è entrato in quest’ordine di idee e non è detto che lo farà, ma intanto è arrivato un nuovo segnale dal Belgio per portare avanti l’affare.
Colpo di scena per il centrocampista: segnale dal Belgio
Jashari ha saltato le prime uscite con il Club Brugge, anche e soprattutto per via di un affare complicato da portare a termine. Il centrocampista oggi, però, secondo quanto riportano dal Belgio, ha svolto i primi 15 minuti di allenamento insieme al resto del gruppo, poi seduta personalizzata con i compagni.

La situazione non cambia e Jashari si è dovuto adeguare a questo stato di cose, in attesa che un’eventuale nuova offerta possa far saltare il banco.