Si fanno sempre più insistenti le voci di un clamoroso ritorno. Pare che l’ex amministratore delegato ai tempi di Berlusconi abbia già incontrato l’attuale proprietario dei rossoneri.
Il Milan continua la preparazione in vista della prossima stagione. Non soltanto sul campo, ma anche sul mercato. Igli Tare è infatti sempre a lavoro per migliorare la rosa a disposizione operando sia in entrata che in uscita. L’anno che verrà non si può sbagliare, al Milan lo sanno, soprattutto considerando l’assenza delle coppe. Un campionato da protagonisti è quindi la base di partenza da cui non si può prescindere.
Anche per questo la società si sta dando da fare. Lo stesso Igli Tare è arrivato da poco proprio grazie al riassetto che il club sta operando per volere di Gerry Cardinale, attuale proprietario del diavolo. E non finiscono qui le novità all’interno della società, perché le voci su un possibile ritorno nientepopodimeno che di Adriano Galliani, si stanno facendo sempre più insistenti.
Galliani-Milan, tutto pronto per il ritorno: ecco il suo ruolo
E così Adriano Galliani, all’età di 81 anni di cui 31 trascorsi nel Milan, potrebbe fare rientro proprio presso il club che è stato ed è rimasto sempre, in fondo, casa sua. Come riportato infatti da Il Messaggero, pare che nei giorni scorsi Galliani abbia incontrato proprio Gerry Cardinale, attuale proprietario.

Non è ancora chiaro quale ruolo potrebbe ricoprire, considerando che il presidente è Paolo Scaroni, l’amministratore delegato è Giorgio Furlani e il direttore sportivo è Igli Tare. Ciò che al momento trapela è la possibilità di un ruolo di rappresentanza in sedi istituzionali. In parole povere l’ex AD rossonero tornerebbe a rappresentare il club in Lega Serie A.
Galliani-Milan: un ritorno che sarebbe storico
La figura di Adriano Galliani è legata in modo indissolubile con il mondo del calcio. Il due con Silvio Berlusconi ha cambiato indelebilmente questo sport a partire dall’arrivo di Arrigo Sacchi in panchina, la marcatura a zona e il famoso “Milan dei tre olandesi“, con le magie di Van Basten, Gullit e Rijkaard a deliziare San Siro e l’Europa.

Parliamo di un duo che ha portato in bacheca la bellezza di 29 trofei in 31 anni di gestione, una media di quasi un trofeo all’anno in un arco temporale lunghissimo, più di un quarto di secolo. Inoltre, va ricordato che in Champions League sono riusciti a giocare ben otto finali dal 1989 al 2007, di cui ben 5 vinte. A testimonianza della loro affermazione a livello internazionale.