Giorni frenetici per il mercato rossonero: dopo De Winter e Athekame, manca ora soltanto un tassello per completare la rosa.
Doppio colpo nel reparto offensivo. La partenza di Thiaw è stata vissuta con rammarico da Max Allegri che da inizio pre season non ha mai nascosto un certo apprezzamento per il roccioso centrale tedesco. Con meno traumi è stata invece vissuta dalla dirigenza che ha incassato 40 mln, immediatamente reinvestiti per completare il pacchetto difensivo.
De Winter e Athekame saranno presto a disposizione di Max Allegri, ed intanto si cerca un ulteriore colpo low cost in difesa, un quinto centrale per concretizzare l’ipotesi di una difesa a tre. Rimane però in stallo la questione attaccante, Hojlund temporeggia ed il Milan attende…
Nodo centravanti, la situazione: sfuma il sogno di Allegri
Dopo tanto vociferare, il Milan sembra ora essersi tirato fuori dalla corsa a Dusan Vlahovic, una corsa che tra l’altro, stava conducendo in solitaria. Vlahovic infatti era visto come il primo nome per l’attacco rossonero, considerando anche le difficoltà e gli attriti tra il serbo e l’ambiente bianconero, Igli Tare sperava di riuscire ad abbassare le pretese bianconere facendo leva sul volere del numero 9, desideroso di cambiare aria.
Da qualche giorno però la pista Vlahovic sembra essersi assopita, causa l’all-in su Rasmus Hojlund. Il danese classe 2003 in forza oggi allo United, non rientra nei piani del tecnico Amorim e l’arrivo di Sesko sembra aver chiuso ogni spazio d’azione per l’ex Atalanta, che nonostante abbia dichiarato di voler restare a Manchester, sta iniziando a valutare altre opzioni.

Una di queste è proprio il Milan che rimane alla porta e che gradirebbe l’arrivo del danese per tener viva la concorrenza con Santi Gimenez.
Quel futuro per Vlahovic?
Rimane un mistero il futuro di Dusan. Il Milan, unica squadra che si è avvicinata concretamente al serbo in questa sessione, sembra essersi tirata fuori, anche se mister Allegri avrebbe accettato favorevolmente un ricongiungimento con il classe 2001.
Resta viva allora l’opzione Juventus, con Vlahovic che potrebbe restare per giocarsi le sue carte, conscio però delle attuali gerarchie. La Juventus ha scelto Jonathan David come vertice d’attacco e sta facendo i salti mortali per riportare Kolo Muani alla Continassa.

In tutto ciò, il serbo dovrà convivere con i mugugni della tifoseria (come avvenuto durante il match Juventus-Next Gen, con il serbo sommerso dai fischi dopo un errore davanti alla porta) con cui ormai il rapporto è ai minimi storici.