In questa sessione estiva di mercato profondi rinnovamenti hanno interessato i rossoneri: il punto sugli acquisti e le cessioni.
Il Milan ha vissuto un’estate di trasformazioni profonde: tra partenze, arrivi e un’ingente operazione di mercato, la rosa è stata rivoluzionata. Massimiliano Allegri ha il compito di gestire questa transizione: non solo nelle formazioni, ma nei momenti decisivi delle partite.
L’allenatore toscano è chiamato a interpretare al meglio la rosa rinnovata. L’atteggiamento richiesto sarà quello di una squadra capace di adattarsi alle sfide, gestire le rotazioni e mantenere solidità difensiva, pur con la creatività necessaria per essere protagonista.
Milan, la rivoluzione che salva il bilancio
Il Milan del 2025/26 si presenta con un volto rinnovato: una rosa trasformata, un bilancio che sorride, un’aria di rinnovamento che non sacrifica la solidità. Adesso è il campo che dovrà confermare se questo mix di coraggio, numeri e progetto potrà riportare in alto i rossoneri.

Secondo il Corriere dello Sport, la rivoluzione in casa Milan ha apportato un doppio risultato: una rosa giovane e ampia che sia sostenibile anche a livello economico. Le cessioni hanno portato nelle casse della società circa 190 milioni di euro. Gli acquisti, invece, ammontano a circa 157 milioni, con un saldo positivo di quasi 33 milioni.
Il rinnovo ha interessato praticamente tutti i settori della rosa. In difesa, il club ha cercato rinforzi per rendere il reparto più solido e affidabile. A centrocampo, ci sono state le rivoluzioni più significative, come in attacco per offrire alternative e varianti tattiche ad Allegri. A Milanello ora è tempo di sperimentare e continuare la scia di risultati positivi per tornare a sognare in grande.