
Il difensore e capitano del Fluminense Thiago Silva
Spesso il passato può influenzare le scelte del presente e i ricordi nostalgici dei tempi che furono possono risultare come una suggestione reale. È questo il caso dei rumors che riavvicinano Thiago Silva al Milan: il difensore brasiliano è stato uno dei migliori difensori degli ultimi anni, in rossonero ma anche a livello internazionale.
Dell’attuale situazione sulla pista che porterebbe al Thiago Silva-bis ha parlato Carlo Pellegatti: al momento il discorso appare lontano dalla realtà, ma le vie del calciomercato sanno spesso sorprendere.
Nel corso dell’ultimo contenuto video pubblicato sul proprio canale YouTube, Carlo Pellegatti ha parlato di quanto ha appreso riguardo le voci di un interessamento del Milan per Thiago Silva. Il giornalista ha identificato l’assoluta priorità del mercato rossonero, ovvero quella di trovare un centrale difensivo a gennaio, passando poi al punto della situazione intorno al brasiliano. Questo un estratto delle sue parole:
“Avevo già parlato un mese e mezzo fa della suggestione Thiago Silva, uscita in queste ore. C’eravamo già informati, quando ho detto e ho parlato col Milan: ‘Ma per quale motivo non si può? È il miglior in campo, tornerebbe e anche con entusiasmo dai tifosi, nonostante i 41 anni’. Quello che mi hanno detto recentemente, la risposta è sempre stata un no“.
Non sembra dunque esserci spazio per ulteriori passi in avanti per il ritorno del classe 1984 a Milano, stando all’attuale situazione.
Concludendo il discorso relativo alle voci del possibile ritorno di Thiago Silva al Milan, Pellegatti ha dato il proprio punto di vista sulla fattibilità dell’operazione. Andando oltre ai gusti personali, il giornalista ha fatto il focus su quella che è stata la politica della società nelle ultime sessioni di mercato: elementi che chiuderebbero la strada all’operazione. Queste le parole di Pellegatti a riguardo:
“Non so se è cambiato qualcosa adesso. Se avranno cambiato idea, bene. Ma mi risulta che già conoscendo il Milan che vada a prendere un 41enne è già dura. Mi direte che è stato preso Modric: è vero, ma se si va su Modric, Silva, Lewandowski (per cui mi è stato detto no), significa che la linea societaria di qualche anno fa è rivoluzionata“.
Eccezion fatta per Luka Modric, vero padrone della linea mediana del Diavolo in questa stagione, le idee del Milan sono state molto chiare in questi ultimi anni: acquisti mirati, puntando su giovani prospetti da valorizzare. Chissà se tale linea troverà la solita continuità o se, come già avvenuto nel caso del Pallone d’Oro croato, si potrà fare un’eccezione ala regola.
This post was last modified on 17 Novembre 2025 - 19:13