Tra meno di 24 ore i rossoneri torneranno in campo dopo la delusione di Supercoppa. A San Siro arriva un Verona ostico, che con quest’anno con le big ha quasi sempre creato problemi. Una partita da non sottovalutare, e che vedrà Allegri costretto ad affrontare senza il grande assente, Rafael Leao.
“Ho preferito lasciarlo a casa”, Allegri svela tutto e chiede attenzione
Sarà dunque assente, nonostante si pensasse potesse tornare a disposizione dopo la panchina contro il Napoli in Supercoppa. E invece il suo allenatore conferma la sua assenza e chiede attenzione verso il Verona. Di seguito le sue parole in conferenza stampa:
“Leao non sarà convocato, ho preferito lasciarlo a casa in quanto giocatori part-time non vanno bene. Domani bisogna fare tre punti contro un Verona che ha vinto le ultime due partite, bisogna fare una partita ordinata e migliorare la fase difensiva che ci è mancata. Speriamo di invertire la tendenza ad andare sempre sotto, è una questione d’attenzione”.
Allegri si è poi esposto sulla difficoltà del campionato e dei prossimi impegni:
“Non so cosa faranno Juve e Roma sul mercato, ma sono d’accordo sul fatto che arrivare tra le prime quattro è una cosa molto difficile. È importante arrivare a marzo e stare attaccate alle prime quattro. Fino al 15 febbraio abbiamo 9 partite di cui 3 in casa e 6 in trasferta. Sono 2 mesi molto importanti che ci devono tenere aggrappati al gruppo in testa”.
Dunque attenzione e precisione, verso un calendario tosto. Ma anche una parentesi sul nuovo rinforzo offensivo e su alcuni elementi già presenti in rosa.

“L’ho visto sorridente e sarà pronto”, il tecnico rossonero parla di Fullkrug
Il 2 gennaio farà quasi sicuramente parte della lista convocati per la trasferta di Cagliari. E proprio del tedesco ha parlato Allegri alla vigilia del match contro il Verona. Di seguito le sue parole:
“Non avevamo in squadra le sue caratteristiche. E quando ho parlato con lui l’ho trovato contento, sorridente e volenteroso. Penso sia normale che sia in ritardo di condizione, ma lavora per essere a disposizione col Cagliari“.
Non sono mancate le parentesi su alcuni elementi già presenti in rosa, tra cui le voci di mercato legate a Ricci:
Ricci e Jashari? Jashari viene da un infortunio lungo, ma può crescere e sono contento. Ricci non si muove, è un ragazzo molto intelligente e affidabile, quando gioca ha sempre fatto bene, non vedo la possibilità che possa lasciare Milan. Il sostituto di Gabbia? Ho pensato di mettere Tomori al centro, ma credo che vada meglio come braccetto. De Winter credo che possa fare il centrale, ha fatto degli errori come tutti, ma deve solo crescere perché ha grandi potenzialità”.