Rivoluzione tra i pali: ecco i nomi caldi

La porta del Milan continua a tremare. Se Abbiati ha a più riprese sfoggiato rinvii e uscite da brividi, una reattività degna di un bradipo e cali di concentrazione, durante la partita contro la Lazio, è stato dimostrato in via definitiva che Amelia non sappia offrire maggiori garanzie dell’estremo difensore di Abbiategrasso. Proprio così. Nonostante dovesse presentare motivazioni a iosa e una condizione di forma da apprezzare, sugli sviluppi di una conclusione dalla distanza priva di ambizioni, l’ex portiere del Genoa ha regalato a Candreva la rete del momentaneo 2-0. E ha dato l’impressione di non esserci con la testa, cercando addirittura di emulare le gesta di Abbiati, in merito a rilanci e giocate con la palla tra i piedi. Urge una soluzione. Gabriel, classe 1992 e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Londra, non può essere d’aiuto. Pur costituendo una promessa, nel corso delle apparizioni con la maglia della Primavera, ha manifestato lacune da colmare e non ha assicurato stabilità e sicurezza ai compagni. Deve crescere ancora.

Ecco allora che, per risolvere il problema, bisogna operare sul mercato. Per forza. Uno dei nomi in queste ultime ore più caldi è quello di Andrea Consigli, in forza all’Atalanta. Nato il 27 gennaio 1987 e giunto alla quarta stagione in Serie A, il portiere della Dea ha compiuto progressi sia nelle uscite, che tra i pali. Gli errori che ne avevano caratterizzato la gioventù costituiscono ricordi. Durante la seconda gara del campionato in corso, contro il Cagliari, ha perfino neutralizzato due rigori. Niente male. Piace alla dirigenza del Milan, che ha intenzione di farsi avanti il prima possibile. Il tutto anche se il suo manager, Andrea D’amico, ha dichiarato che è ancora presto per parlare di trattative in corso tra il suo assistito e i rossoneri.

Un altro portiere che gode della stima dei vertici di Via Turati è Mattia Perin, che difende le sorti del Pescara e taglierà il traguardo dei vent’anni il prossimo mese. Trattasi a tutti gli effetti dell’alternativa a Consigli, in questo inizio di stagione, ha fatto intravedere parate degne di nota. E dal momento che il suo cartellino è in comproprietà tra il club di Stroppa e il Genoa dell’amico Preziosi e che il suo procuratore ha annunciato in esclusiva ai nostri microfoni che per Mattia sarebbe un sogno stringere patti con il Diavolo, chissà che l’operazione non si concluda con successo…

Sta di fatto che, tra i due litiganti italiani, spunta quel portiere sedotto e abbandonato da Galliani nel maggio 2008: Hugo Lloris. In forza al Tottenham da quest’estate e prelevato dal Lione per 10 milioni base e 5 di bonus, senza un motivo apparente, è stato superato da Friedel nelle gerarchie di Villas Boas. Ed è in rotta con l’ambiente. Vuole giocare, piuttosto di fare panchina, è disposto ad andarsene già a gennaio. Senza ombra di dubbio, sperando in uno sconto sulla cifra da sborsare, il Milan si farà avanti. Siamo di fronte a un estremo difensore completo, che si destreggia nelle uscite e manifesta personalità e mobilità tra i pali. Per ulteriori sviluppi… Stay tuned.

Impostazioni privacy