Dolcetti: “Sarà un anno importante per Inzaghi. L’obiettivo è quello di creare un modello Milan”

DolcettiE’ ormai iniziata la nuova vita di Aldo Dolcetti che da Mister della Primavera è passato ad essere il coordinatore del settore giovanile rossonero. Di ritorno dalle sfortunate finali di Gubbio lo avevamo incontrato in un Autogril vicino a Milano e già all’epoca incoronava il suo erede: “Inzaghi ha tutte le carte in regola, visto il buon operato di quest’anno, per fare grandi cose l’anno prossimo”. Oggi, parlando a TuttoSport la linea resta la medesima: “Da allenatore sta mettendo in campo tutta “la passione da Inzaghi”. La stagione che sta per iniziare sarà qualcosa di diverso. Chi fa il tecnico, dopo aver smesso di giocare, ha bisogno di una sorta di gavetta e rodaggio per capire tante cose. Questo per lui è stato un anno importante, ma lo sarà anche il prossimo, nella sua nuova esperienza”.

Per quanto riguarda i risultati nei suoi due anni sulla panchina dei baby rossoneri: “Per i risultati raggiunti sono molto contento. Però, io sono abituato a valutare la prestazione dei giocatori, prima del risultato di squadra. La crescita dei ragazzi è un traguardo importante e possiamo essere soddisfatti per quello che hanno fatto vedere in questo campionato”.

Infine chisura sui nuovi obiettivi che il ruolo nuovo impone: “Vogliamo creare un “modello Milan” perché oltre ad avere giocatori di qualità nel vivaio, bisogna migliorare il loro percorso di crescita creando un modello. L’obiettivo principale è vedere i ragazzi un giorno giocare a San Siro con la maglia del Milan. Noi vogliamo individuare una filosofia di gioco che sia comune a tutti quanti, dalla prima squadra alle 11 squadre del vivaio. È un compito difficile che passa attraverso due parole chiave: uniformità e coerenza”.

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