Christian Pradelli è giornalista professionista e direttore di SpazioMilan.it dalla sua fondazione, l’8 marzo 2011. Dirige parallelamente il free-press pomeridiano Mi-Tomorrow. Collabora con La Gazzetta dello Sport. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” su Radio Reporter ed è opinionista per Milan Channel. È la voce ufficiale del Milan per TopCalcio24, canale del gruppo Mediapason (canale 114 del DTT).
Aveva proprio ragione Sinisa Mihajlovic quando, in tempi ancora poco sospetti, invocava l’esorcista per questo Milan. Proprio per la stessa ragione di mesi fa, ovvero la mancanza di continuità di risultati, non c’è alcuna previsione per l’ennesima tappa della Via Crucis che oggi pomeriggio passerà per il Bentegodi di Verona contro l’Hellas con entrambi i piedi ormai in Serie B. Non servirà, quindi, fare chissà quali ipotesi sulla formazione che Brocchi sceglierà di schierare, né sull’atteggiamento che i ragazzi mostreranno in campo. Certo, il sesto posto resta obbligatorio almeno per provare ad rientrare faticosamente nell’Europa che conta.
Speriamo, piuttosto, che la testa possa già essere proiettata al 21 maggio, la data della finale di Coppa Italia a Roma, dove presumibilmente incontreremo una Juve fortissima, ma con la mente più rilassata rispetto a questo finale di stagione a mille. Ma non ci sarà da fare affidamento sugli avversari, che restano i più forti d’Italia, quanto sulla caparbietà e sul cuore (quel che rimane) dei rossoneri che, vincendo quel trofeo, potrebbero almeno evitarsi un ritiro troppo anticipato per i preliminari di Europa League. Basterà? Almeno il dovere di provarci con tutte le forze, quello sì.
Intanto, sono i giorni dei cinesi. Da una parte ci sono quelli che hanno incontrato l’Inter e potrebbero presto acquisirne una quota, dall’altra c’è la volontà di Silvio Berlusconi di vendere e lasciare il Milan “in mani sicure”. Chissà che non siano quelle di Robin Li Yanhong, patron del grande motore di ricerca cinese Baidu. Parliamo del secondo portale al mondo dopo Google: indicizza oltre 740 milioni di pagine web, 80 milioni di immagini e 10 milioni di file multimediali per un fatturato intorno a 38.668 milioni di dollari. Dall’Oriente rimbalza la voce di una trattativa col Milan sulla base di 700 milioni di euro, circa un cinquantesimo del loro valore produttivo. Magari sarà una notizia priva di fondamento, ma almeno qui parliamo di gente ben nota nel mondo finanziario cinese: vero, Mr. Bee?
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