Thiago con Buffon: “Avrei fatto come lui”. Allegri: “C’è rabbia, ma serve serenità”

Thiago Silva si sarebbe comportato come il portiere della Juventus Gianluigi Buffon in occasione del ‘gol fantasma’ non convalidato al Milan sabato sera. “Secondo me è giusto, anch’io avrei fatto lo stesso, il calcio é la mia vita è il mio lavoro, avrei fatto come lui, non avrei parlato – ha detto il difensore rossonero a Sky -. Però in una partita così importante l’arbitro non può sbagliare“. Il difensore ha poi aggiunto di essere favorevole alla moviola in campo.

Gli episodi succedono ma quello é stato esagerato – ha aggiunto Thiago Silva – anche perché il guardalinee era in una posizione che vedeva tutto“. Può esserci stato un condizionamento per le lamentele della Juventus nelle settimane che hanno preceduto la partita? “Non so cosa è successo, il guardalinee era lì, io a centrocampo ho visto che la palla era entrata e lui non ha dato il gol. Comunque – ha spiegato Thiago Silva – andiamo avanti così“.

Il brasiliano si è detto “favorevole” alla moviola in campo “ma anche ai due uomini dietro la porta come in Champions, quello aiuta tanto in queste situazioni. Magari in partite importanti si potrebbe fare“. Intanto resta un punto la distanza fra il Milan e la Juventus, che ha una partita in meno. “Continuiamo su questa strada, a giocar bene, non è ancora finita, siamo davanti ma – ha osservato Thiago Silva – loro hanno una partita in meno contro il Bologna che in casa gioca bene. Possiamo fare una bella volata“. Infine un commento sulla prestazione di Pato: “Non è al 100 per 100, vedevo – ha raccontato – che voleva andare veloce, ma la gamba gli dava fastidio, comunque darà tanto in questo campionato“.

Dispiace per quegli episodi che sono successi in campo, ma sono cose che nel calcio capitano, e quindi bisogna affrontarle con maggiore serenità“. Lo ha detto Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, a margine della cerimonia per la Panchina d’oro a Coverciano, rispondendo alle domande sui contestati episodi di Milan-Juventus di sabato scorso, fra cui il gol fantasma del rossonero Muntari. “E’ normale che dopo una partita del genere ci sia stata un po’ di rabbia, l’importante è che sia stata una bella partita sul campo“, ha aggiunto il tecnico rossonero, sottolineando che “dispiace che prima vengano fatte delle dichiarazioni che creano un po’ di tensione senza motivo, credo che di queste cose si potrebbe fare tranquillamente a meno“.

Impostazioni privacy