Colomba rimanda il Milan: “Stagione di transizione, ci vorrà del tempo per vedere la mano di Seedorf”

Franco Colomba è uno degli allenatori italiani che più ha girato lo stivale alla ricerca di una collocazione che potesse garantirgli stabilità. In 24 anni di carriera, ha allenato ben 18 squadre: quasi un all’anno. Attualmente è senza occupazione e, intervistato da IlSussidiario.net, ha parlato della stagione del Milan e del mercato appena concluso: “Penso che il rossoneri abbiano dovuto programmare un mercato di gennaio particolare, in una stagione che potremmo definire di transizione. Credo che anche i nuovi acquisti potranno giocare un buon calcio solo se tutta la squadra si esprimerà a discreti livelli”.

“Il Milan, – continua l’ex tecnico Padova, Parma e Bologna -, dovrà cercare soprattutto di puntare maggiormente alle prossime stagioni, considerando questa più di passaggio. Quindi questo sarà il lavoro di Seedorf, quello di capire i problemi di questa squadra per poi decidere con la società cosa fare a giugno. Del resto hanno scelto Seedorf anche per questo. Vendere qualche giocatore in più? Non è mai facile vendere i giocatori in esubero nel calciomercato di gennaio, perché tutte le squadre cercano di fare questo. E così è stato per il Milan, che magari non è riuscito in qualche caso a fare operazioni in uscita in questo calciomercato invernale. Troppi attaccanti? L’importante è che sia rimasta la coppia Pazzini-Balotelli, con il secondo che gioca da centravanti fisso garantendo tanto spessore tecnico al Milan”.

“Balotelli è un problema? Questo dovrà essere Seedorf a gestirlo, – conclude Colomba -, se il Milan ha deciso di dargli fiducia e non venderlo ci sarà un motivo. Balotelli sa che dovrà crescere dal punto di vista del comportamento, ed è questo che gli verrà chiesto dal tecnico olandese”.

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