La sfida contro l’Arsenal ha evidenziato come il Milan necessiti il prima possibile di rinforzi in alcuni reparti del campo.
Servono rinforzi. La sfida amichevole contro l’Arsenal ha evidenziato questo diktat e il Milan – sebbene abbia mostrato grinta e alcuni aspetti del gioco allegriano – necessita di rinforzi e deve farlo il prima possibile. Il club rossonero sta lavorando duramente, è fondamentale dopo l’ultima deludente stagione e Tare vuole accontentare sia Allegri che i tifosi e c’è la consapevolezza che serviranno rinforzi ovunque, in più reparti del campo.
Mercato Milan, si valutano varie soluzioni e una priorità
In questa sessione di calciomercato il Milan ha venduto alcuni pezzi pregiati come Theo Hernandez e Reijnders, sta valutando la cessione di profili non adatti ad Allegri (gli ultimi sono stati Pobega ed Emerson Royal) e valuta alcuni colpi per rinforzare la rosa, soprattutto in altri ruoli dove mancano effettivamente prime scelte e bisogna intervenire al più presto.

La priorità del Milan in questo momento è il terzino destro e il club ha come primo obiettivo Doue dello Strasburgo, i francesi chiedono circa 30 milioni di euro per il suo cartellino mentre i rossoneri hanno offerto finora massimo 22 milioni e c’è ancora distanza tra le parti. Al momento però non ci sono reali alternative e il francese è in pole anche se il club sta ‘cucinando a fuoco lento’.
Rinforzi in ogni reparto, il Milan valuta alcuni nomi
Il Milan necessita di tre colpi importanti, i rossoneri puntano un terzino destro, un centrocampista centrale ed infine una punta centrale. Per il centrocampo – dopo gli arrivi di Ricci e Modric – il club sogna Jashari ma al momento il Bruges non ha accettato l’offerta da 32+3 di bonus per il giocatore e continua a chiedere circa 40 milioni.

La trattativa Jashari è quindi in fase di stallo e poi dopo questi rinforzi si proverà cosi una punta. Il club rossonero segue giocatori come Vlahovic o come Nicolas Jackson ma occhio alle sorprese e da qui a fine mercato ci sarà un triplo colpo, occorre capire solo chi saranno i giocatori che arriveranno a San Siro.