Il Milan di Mihajlovic comincia a prendere forma. Sullo stadio…

Dopo aver visto sfumare per l’attacco Jackson Martinez, il Milan chiude la settimana con in tasca il sì di Carlos Bacca. Il colombiano svolgerà le visite mediche e firmerà il contratto entro la metà della prossima settimana, mentre è atteso a Milano il 17 luglio: al Siviglia andranno 30 milioni di euro, ovvero l’intero valore della clausola rescissoria, o il cartellino di Rami più un conguaglio economico. I documenti sono già stati scambiati, il bomber vestirà la maglia numero 9 e guadagnerà 2,5 milioni di euro più i bonus per gli anni successivi. Lo staff milanista volerà in Colombia per evitare che si ripeta quanto successo con Jackson Martinez. IN RIALZO

Discorso analogo per Andrea Bertolacci, chiamato a far dimenticare il fallimento della trattativa che avrebbe portato Geoffrey Kondogbia al Milan. Lunedì sarà il suo giorno: l’ormai ex giocatore del Genoa partirà alle 7.00 da Roma Termini per raggiungere la stazione di Milano Centrale. In compagnia del suo procuratore Alessandro Lucci si recherà a Casa Milan per effettuare le visite mediche e firmare il contratto. Le prime cifre parlano di un contratto quadriennale per il centrocampista, mentre alla Roma andranno ben 20 milioni di euro dopo averne spesi 8 per il riscatto dai liguri. Bertolacci è un grande colpo per la mediana del nuovo Milan di Sinisa Mihajlovic. IN RIALZO

Sempre a centrocampo si registrano il rinnovo di Nigel De Jong e il riscatto di Simone Verdi dal Torino. L’olandese ha firmato un nuovo contratto fino al giugno del 2018, mentre il giovane trequartista ritornerà a Milanello dopo quattro anni e dopo aver vissuto delle stagioni positive tra Torino, Empoli e Juve Stabia. Sulla mediana si registrano anche i primi contatti per Daniele Baselli, dopo essere stato vicino alla firma nello scorso gennaio, e Josè Mauri. Giuseppe Riso, agente dell’atalantino, e lo staff del giocatore incontreranno la dirigenza rossonera all’inizio della prossima settimana. L’accordo c’è, manca solo la firma e l’ufficialità. Stesso discorso per il giovane del Parma, svincolato dopo il fallimento. IN RIALZO

A Silvio Berlusconi serviranno meno delle otto settimane previste per definire la cessione del 48% del Milan a Bee Taechaubol. Da inizio giugno ha già una intesa di massima e vuole chiudere prima del previsto, in questo senso le banche chiamate in causa stanno lavorando duramente per definire l’ingresso in società del broker di Bangkok. I soldi fin qui stanziati per la campagna acquisti dell’estate arrivano solo da Fininvest che, grazie alla vendita di alcune sue proprietà come una buona fetta del pacchetto Mediaset, ha potuto investire 150 milioni di euro per rinforzare la squadra. Nei prossimi giorni potrebbe avvenire l’incontro risolutore con tanto di firma ufficiale. IN RIALZO

Il primo passo della nuova era sarà l’ingresso della borsa ad Hong Kong, mossa fondamentale per accrescere il valore del marchio e magari cominciare ad investire i primi capitali. I primi guadagni saranno verosimilmente investiti nella costruzione del nuovo stadio: proprio su questo discorso, Barbara Berlusconi spera di ricevere un verdetto positivo da Fondazione Fiera Milano entro il 6 luglio. Il verdetto era previsto per metà giugno, ora siamo costretti a rimanere col fiato sospeso ancora per qualche giorno. Le sensazioni sono positive, ma questa snervante attesa non ci voleva in un periodo così tanto intenso come il calciomercato. IN RIBASSO

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