Montella, ok cambiare. Ma forse non ora…

Stravolgimento. È sostanzialmente quello a cui starebbe pensando, in vista della partita di sabato sera contro l’Atalanta, Vincenzo Montella. Il tecnico rossonero, stando a quanto trapelato da Milanello, starebbe infatti pensando ad un cambio di modulo nella delicatissima sfida contro gli orobici. E no, non penserebbe a quel 4312 tanto amato da Silvio Berlusconi. Quanto ad un clamoroso – e praticamente inedito dalle parti di San Siro- 352.

Una scelta che sarebbe dettata anche dall’assoluta emergenza: se non dovesse recuperare Romagnoli, nonostante l’ottimismo dell’Aeroplanino in conferenza stampa, fra squalifiche ed infortuni, gli unici due centrali di ruolo rimasti a disposizione sarebbero Zapata e Gustavo Gómez.  

Insieme, i due sudamericani, hanno giocato la miseria si 160 minuti in cinque gare. Un dato abbastanza esiguo, che renderebbe perlomeno curiosa la scelta della difesa a tre. A maggior ragione considerando che, con il numero 13 out, l’unico in grado di completare il reparto potrebbe essere Mattia De Sciglio. Un giocatore non proprio al top della condizione psico-fisica.

Tale disegno tattico, oltretutto, porrebbe serissimi dubbi sul rendimento di Suso e Deulofeu. E, nonostante il visibile calo di rendimento delle ultime uscite, sono proprio i due spagnoli gli unici due giocatori in grado di accendere questa squadra. Appare, almeno a noi, quindi, abbastanza rischioso cambiare proprio adesso. Alla vigilia della sfida che vale una stagione. Che vale l’Europa. Che il Milan non può, categoricamente, sbagliare.

Impostazioni privacy