Inter, a caccia di un sogno

E’ un’Inter rinfrancata nel morale dalla vittoria in Campionato contro il Chievo Verona e piena di speranze quella che è arrivata nella giornata di ieri in terra tedesca per disputare il ritorno dei quarti di finale di Champions League contro lo Schalke 04.

Nonostante il pesante passivo rimediato a San Siro (2-5 per i teutonici ndr) la banda di Leonardo è giustamente convinta di avere ancora delle chance da giocarsi questa sera, lucidamente consapevole però che si tratta di un’impresa molto difficile. Di rimonte così importanti in trasferta infatti non c’è traccia nella storia delle competizione europee.

C’è però un’importante considerazione da tenere presente. Nella stragrande maggioranza dei casi a creare il gap in trasferta nella partita di andata è la squadra più forte così da rendere impossibile qualsiasi tipo di ribaltone al ritorno. In questo caso invece è stata la squadra globalmente inferiore, e non di poco, a conquistare la vittoria fuoricasa ergo le possibilità di un capovolgimento, che avrebbe comunque del clamoroso intendiamoci, sono certamente più alte rispetto al solito.

Per quanto riguarda le formazioni, Leonardo recupera Lucio al centro del difesa ed è pronto a lanciare l’ottimo Nagatomo a sinistra. Davanti a Julio Cesar infatti agiranno Maicon, Lucio, Ranocchia e Nagatomo mentre a centrocampo ci saranno Stankovic, Cambiasso ed il capitano Javier Zanetti con Wesley Sneijder a supporto delle due punte Milito ed Eto’o.

Nello Schalke 04 Rangnick invece cambierà solamente una pedina rispetto alla gara d’andata. Al posto dello squalificato Farfan sulla trequarti agirà infatti il giovanissimo, classe ’93, Julian Draxler.

Non ci resta che aspettare qualche ora per sapere se la squadra nerazzurra, “pazza” per antonomasia, riuscirà a scrivere una nuova memorabile pagina della sua storia ed a tenere alto l’onore del calcio italiano.

Gennaro De Stefano

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