Rush finale per il centrocampo

Ci sono ancora poco più di 50 ore a disposizione per mettere a segno qualche colpo di mercato. Martedì 31 gennaio, alle 19, calerà il sipario sulla sessione invernale degli scambi ed entro quella scadenza il Milan si muoverà per tentare di puntellare il centrocampo falcidiato dagli infortuni. Dopo Aquilani, Boateng, Flamini e Gattuso, si è fermato anche Merkel, che rimarrà fuori per almeno un mese. E che mese! Si, perchè il calendario non sorride certo ai rossoneri: stasera il Cagliari a San Siro, mercoledì la trasferta a Roma contro la Lazio, domenica prossima il Napoli in casa, mercoledì 8 la Juve al Meazza per la Coppa Italia, quindi le trasferte di Cesena e Udine, inframezzate dall’andata degli ottavi di Champions contro l’Arsenal. Può bastare? Certo che no, se pensiamo che dopo questo filotto arriverà il big-match in campionato contro la Juve. Un quadro, quello appena descritto, che impone scelte urgenti sia dal punto di vista quantitativo, sia sotto il profilo della qualità.

L’ipotesi al momento più probabile è l’arrivo di Sulley Muntari dall’Inter. Il ghanese, che a giugno si libererà dai nerazzurri a parametro zero, potrebbe fare le valigie già nelle prossime ore per traslocare sull’altra sponda del Naviglio. Il giocatore non rientra nei piani di Claudio Ranieri e un suo trasferimento immediato farebbe risparmiare qualche mese di ingaggio a Massimo Moratti.

Resta vivo anche l’interesse per portare Riccardo Montolivo a Milano da subito. Il regista della Fiorentina, già bloccato per giugno, accetterebbe volentieri di vestire la maglia rossonera, ma la dirigenza viola non intende privarsene senza un’alternativa valida. E, al momento, il mercato non lascia intravedere margini per chiudere un’operazione del genere.

Da segnalare anche l’avvistamento a Milano di Ferreyra, uno degli agenti del centrocampista del Porto, Fredy Guarin. Secondo ilsussidiario.net, il giocatore non interessa solo all’Inter. Certo, si tratterebbe di un investimento di almeno 10 milioni di euro, ma non è da escludere che Adriano Galliani stia pensando al colombiano per riempire l’ultima casella disponibile alla voce “extracomunitari”, lasciata libera, per ora, da Carlitos Tevez.

In stile Nocerino, infine, il colpo last-minute potrebbe essere Angelo Palombo. Il capitano della Sampdoria, già elemento della Nazionale, si sente da tempo sprecato per la serie cadetta. Sarebbe una pedina utilissima sia per l’esperienza, sia per la duttilità. E per convincerlo a trasferirsi a Milano basterebbe giusto una telefonata. O forse un breve sms.

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