Costacurta: “Non tutti i giocatori seguono Allegri”

Le squadre vanno dove dice il condottiero. Ma il condottiero dev’essere ascoltato. Altrimenti, le cose si mettono male.

E’ questo il ragionamento snocciolato da Alessandro Billy Costacurta, uno che di Milan se ne intende. Secondo l’ex giocatore rossonero, i problemi della squadra vanno ricercati nella capacità dell’allenatore di trascinare e motivare adeguatamente i calciatori. “Una volta prima di un Napoli-Milan Berlusconi venne nello spogliatoio, ci fece un discorso e tutti lo ascoltammo con grande carica – ha raccontato Costacurta ai microfoni di Sky Sport 24 -. Adesso credo che se le cose dovessero ripetersi, non tutti ascolterebbero a dovere le parole del presidente, in questo momento non saprebbero bene chi si trovano davanti“. Insomma, la visita odierna del Cavaliere a Milanello può non essere la panacea per i mali di questo Milan.

C’è di più, infatti. Ho la sensazione che non tutti all’interno dello spogliatoio seguano Allegri – ha aggiunto l’ex difensore milanista -. Se effettivamente lo ascoltassero non dico che la squadra vincerebbe il campionato, ma si troverebbe sicuramente in un’altra posizione“.

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