Criscito: “Due anni fa fui vicinissimo al Milan. Per ora resto allo Zenit, ma tutto può succedere”

criscitoE’ ancora oggi considerato uno degli obiettivi primari per la fascia sinistra rossonera, ma l’interesse mostrato nei confronti di Domenico Criscito pare essersi affievolito rispetto agli scorsi anni, quando il terzino dello Zenit era vicinissimo a passare dal Genoa al club di Via Turati. A parlarne è lo stesso difensore di Cercola, che ha rilasciato un’intervista ai colleghi di Sky Sport.

Il primo pensiero dell’ex Nazionale è quello di ritornare a pieno regime dopo il brutto infortunio al ginocchio patito con la compagine allenata da Spalletti: “Il mio obiettivo è rientrare per i preliminari di Champions League: l’operazione è lontana due mesi e mezzo, penso solo al recupero”. La prossima stagione, Mimmo vestirà ancora il biancoblu di San Pietroburgo? “Al primo anno ho vinto in campionato, ma l’obiettivo societario è far bene in Europa. Sono molto felice e conosco il progetto della società, poi di qui al 31 agosto tutto può succedere…

Porte, dunque, non completamente chiuse ad un suo trasferimento, che sarà in Italia, visto il suo desiderio di tornare a giocare in un campionato nel quale si è consacrato a livello europeo, come testimoniato dal fatto che la società del presidente Aleksandr Dyukov lo ha prelevato nel 2011 dal Genoa per oltre undici milioni di euro. Su di lui principalmente le milanesi, ad una delle quali il ventiseienne napoletano è stato davvero ad un passo: “E’ vero, sono stato vicino al Milan, non all’Inter. Sono andato via dal Genoa nel giugno 2011: a gennaio dello stesso anno ero molto vicino ai rossoneri, ma parlando con Preziosi ho deciso di restare a Genova fino a fine stagione. Poi in estate sono andato in Russia; non c’era più un discorso in piedi col Milan. Ho sempre detto che prima o poi tornerò in Italia, ma adesso il mio futuro è a San Pietroburgo: quasi sicuramente resterò lì il prossimo anno“.

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