Beretta e Abodi sulla discriminazione territoriale: “Siamo chiamati ad intervenire”

BERETTA PALLONE SERIE AMILANO –  Il presidente della Lega di Serie A, Maurizio Beretta, entrando nella sede della Figc, dove il consiglio federale modificherà la norma sulla discriminazione razziale e territoriale, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “La questione non è la discriminazione territoriale, il problema è delle sanzioni. Era stato pensato un sistema che non va bene perché in realtà non ottiene il risultato voluto. Questo è il punto e siamo tutti d’accordo nel modularlo in maniera diversa. Non possono essere 20 scalmananati, fessi e maleducati che fanno chiudere uno stadio”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi:  “C’è tanta gente per bene che va tutelata cosi come le società. Non bisogna derubricare un tema che è quello della civiltà e dell’educazione – ha concluso – siamo chiamati a intervenire, cercando di coniugare il buonsenso senza arretrare però sui principi”.

(Fonte AcMilan.com)

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