Pareggio insapore, consoliamoci con gli Allievi

Un periodo così nero nella storia del Milan berlusconiano non si era mai verificato. Inutile girarci troppo attorno quando i risultati sono così palesemente negativi, il gioco è inesistente e quello che succede in ambiente societario fa rabbrividire. La partita di ieri sera contro la Lazio di decente ha avuto solo il risultato, soltanto perché ci si aspettava l’ennesima sconfitta. La squadra di Seedorf, ancora una volta, non ha fatto intravedere una qualsivoglia idea di gioco, rendendosi pericolosa soltanto in due occasioni, il tiro di Honda in curva nel primo tempo e il palo di Balotelli nella ripresa. Per il resto, il nulla più totale. La cosa drammatica è che si è giunti a un punto tale che neanche i più ottimisti possono negare che la luce in fondo al tunnel non si vede minimamente. IN RIBASSO.

A queste prestazioni disarmanti bisogna affiancare quanto accaduto tra società e allenatore in settimana, che non giova assolutamente all’ambiente. Né vincitori, ma soltanto vinti, in quanto sia Seedorf che la società hanno sbagliato parole e atteggiamento. I dubbi insinuati in settimana sul futuro dell’olandese hanno creato un clima che non potrà certamente aiutare il tecnico a risollevare una squadra impelagata sul fondo del baratro. È, inoltre, quantomeno assurdo mettere in discussione da subito un allenatore così fortemente voluto. Nel  mirino della critica anche Adriano Galliani, al quale non sarebbero state lesinate critiche da parte di Silvio Berlusconi, il quale, però, dimentica la pochezza dei fondi messi a disposizione dell’amministratore delegato rossonero. Se le scelte sono state quasi sempre sbagliate, è anche vero che la strategia di acquistare calciatori low cost e in avanti con gli anni non può essere imputabile al solo Galliani. Insomma, il mondo Milan ha vissuto una delle settimane più difficili del suo recente passato e la società finora ne è uscita pesantemente sconfitta. IN RIBASSO.

L’unica, vera, notizia positiva della settimana arriva, ancora una volta, dal settore giovanile, nello specifico dagli Allievi di Christian Brocchi che, dopo la vittoria agguantata all’andata grazie a un colpo di testa di Agnero, hanno battuto l’Inter anche al ritorno, annientandolo sul campo del Vismara con un sonoro 5-0. I tre punti sono arrivati al termine di una gara senza storia, aperta dal Milan al 38′ e praticamente già chiusa al 58′. Grande prestazione di Modic, autore di una doppietta. Le altre reti sono state siglate, nell’ordine, da Zanellato, Iudica e La Ferrara. Vittoria importante anche per la classifica, dove i rossoneri consolidano il primo posto portandosi a +5 sull’Inter. IN RIALZO.

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