Corini: “Stanchi e sotto subito, difficile contro questo Milan. Rigore? Doveva tirarlo Paloschi”. Le parole a Sky e Premium

Queste le dicharazioni rilasciate da Corini, dopo Milan-Chievo.

SKY SPORT

Dobbiamo contestualizzare la serata, arrivavamo a San Siro dopo aver affrontato il Bologna mercoledì sera: una sfida decisiva per noi. Abbiamo avuto poco tempo per recuperare energie fisiche e di testa, poi abbiamo affrontato un bel Milan e subito il gol a freddo. I rossoneri sono in forma, con Lazio e Fiorentina si è visto che sono cresciuti molto in difesa. I ragazzi devono sapere che serve ancora tanto per salvarci. Rigore? Ho fatto una lista di giocatori, stasera avrebbe dovevo tirarlo Paloschi. Senza Rigoni perdiamo tanto, ci dà equilibrio a centrocampo e anche ritmo: la sua squalifica non era la sola assenza che avevamo. Dopo l’1 a 0 sembrava quasi che il Milan ci facesse giocare, invece poi ad ogni azione rischiavamo. Thereau? Fino a gennaio è stato straordinario, poi ha avuto qualche problema fisico e si è un attimo fermato. Ha voglia di fare ma manca un po’ di condizione, soprattutto non ha ancora ritrovato un equilibrio mentale adatto”.

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Per noi la partita fondamentale da vincere era quella col Bologna. Non siamo abituati a giocare tre gare in sei giorni, mentre il Milan lo è. Oggi la partita si è messa in discesa per loro, visto il gol iniziale. Obinna sta crescendo, ci può dare una grande mano, è un giocatore che ha raggiunto una buona condizione e migliorerà. Oggi il primo rigorista era Alberto, mentre Thereau è il primo quando gioca titolare, ma questo doveva tirarlo Paloschi. Siamo cinque squadre a giocarci i due posti che permetteranno di rimanere in serie A. Oggi non siamo riusciti a fare punti, adesso pensiamo a conquistarli nel derby. Mercoledì i ragazzi hanno speso molto dal punto di vista mentale, col Bologna era come una finale. E siamo arrivati stanchi contro una squadra in forma. Dal punto di vista tattico, inoltre, prendere gol subito ti taglia le gambe. Oggi ci mancava Rigoni, fondamentale davanti la difesa a quattro, e avevo solo quattro centrocampisti a disposizione, per cui ho dovuto cambiare la linea. La squadra ci ha provato, ma il Milan ha vinto la partita riconquistando palla sulle nostre giocate”.

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