Chi lo esalta, chi pensa a cederlo: il rischio è già di rimpiangere Balo

L’Italia doma i leoni inglesi nella prima gara del mondiale grazie alla rete di testa di Mario Balotelli. Prandelli, così come Allegri e Seedorf decide di farlo giocare da prima punta e lui offre una prestazione sontuosa. Fa a sportellate, protegge palla, premia gli inserimenti e non si arrabbia mai. Segna un gol e ne sfiora un altro nel primo tempo che avrebbe fatto venire giù Manaus e tutta la foresta amazzonica.

13esimo gol in con la maglia azzurra che da sempre esalta Balo. La pressione era tanta, gli occhi addosso erano tutti su di lui ma il 45 rossonero ha dimostrato di essere maturo e ha risposto come meglio non poteva. La stessa determinazione in molti la vorrebbero anche nel Milan dove comunque in 54  presenze ha segnato 30 reti, non proprio un flop!

Il suo valore di mercato si è alzato, il diavolo aspetta offerte per il suo attaccante che potrebbe partire in estate. Per la gioia di molti, che non vedono in lui un campione e vorrebbero far cassa. La nazionale è la sua casa, il Milan forse non lo sarà più. Ma vedendolo in Brasile siamo sicuri che cederlo sia la cosa più giusta da fare?

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