El Shaarawy pensa all’addio, l’infortunio porta consiglio. Vale 15 milioni, in attesa di offerte

E’ un periodo difficile per El Shaarawy, impegnato a velocizzare i tempi di recupero per provare a mettersi alle spalle l’ennesimo infortunio (frattura al quinto metatarso del piede destro) e incerto sul proprio futuro. Perché attenzione, dal 24 gennaio, quando si è fatto male nel finale di Lazio-Milan, ad oggi sta iniziando a riflettere seriamente sulla possibilità di lasciare Milanello.

Zero trattative in corso e nessuna offerta all’orizzonte, solo una sensazione diffusa stamane da Tuttosport. Nonostante i problemi fisici il Faraone è uno dei rarissimi giocatori ad avere buon mercato e gode ancora di grande stima da parte di diversi club importanti a livello europeo. Attenzioni diventate un abbozzo di interesse da parte del Borussia Dortmund alle soglie dello scorso inverno, alla ricerca del profilo giusto per rimpiazzare l’eventuale partenza di Reus. Anche in Premier League hanno seguito l’evoluzione del ragazzo, l’Arsenal ha già chiesto informazioni. Ma mai niente di serio, almeno fino adesso. Il valore di Stephan per il mondo Milan si pesa nel merchandising: nel girone di andata 2012-2013, nel momento d’oro pieno di gol, la maglietta del numero 92 era la più venduta negli store rossoneri. Nemmeno il boom dell’arrivo di Balotelli scalfì la sua prima posizione. E’ testimonial di vari spot societari, adorato dai tifosi come quasi nessuno in rosa (il recente evento a Casa Milan, pieno di milanisti proprio perché c’era lui, è lì a dimostrarlo): viene visto come esempio di pulizia e talento. Ma quanto vale? Sui 15 milioni di euro, aggiungono da Torino.

Ogni discorso verrà affrontato in estate, quando il giocatore tornerà integro. E cambierà l’allenatore. Età, voglia e contratto (scadenza2018) fanno ben sperare, ma l’idea di dire addio al Milan non è così impossibile. El Shaarawy non può sbagliare le prossime mosse e vuole programmare al meglio la carriera.

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