Con la squalifica del Principito Sosa, a Crotone, Manuel Locatelli è pronto a caricarsi il Milan sulle spalle in cerca di una vittoria per la corsa all’Europa. Ezio Scida che sarà una bolgia per diventare il 12esimo uomo in campo per i ragazzi di Davide Nicola che cercano di non perdere uno degli ultimi treni direzione salvezza. Partita delicatissima, quindi, da entrambe le parti ma che non spaventa il regista classe ’98: “Sono sereno e voglio giocare questa partita al massimo. Dobbiamo fare risultato per andare in Europa”.
Milan che dovrà riprendersi dal brutto k.o. interno maturato nell’ultima partita contro l’Empoli. I ragazzi di Montella hanno analizzato in seduta la partita contro i toscani di Martusciello. Una partita che non andava persa, ma sulla quale deve far forza l’unità di squadra per ripartire subito. Contro il Crotone, quindi, avrà molte responsabilità Manuel Locatelli che dalla cabina di regia dovrà dettare i tempi alla squadra: “Tutti vorrebbero giocare dall’inizio. Vorrei guadagnarmi il posto in allenamento e non perché un mio compagno è squalificato”.
“Tuttosport” odierno sottolinea come quella in Calabria sia una gara fondamentale sia per il Milan sia per lo stesso Loca. Voci di mercato lo vogliono lontano da Milanello la prossima stagione, in prestito, per maturare e per migliorare, proprio come fece un certo Demetrio Albertini, fantastico ex regista rossonero. Sembrano chiare, però, le intenzioni del giovane rossonero: “Il mio obiettivo è quello di rimanere al Milan. Credo di avere le possibilità per fare bene qui”. Trattasi quindi di uno spartiacque calabrese quello che vedremo andare in scena domenica a Crotone. Da una parte Loca avrà modo di confermarsi e dimostrare di essere da Milan, dall’altra, se così non fosse, sarà la prova che ha bisogno di maturare altrove. Quel che è certo è che il Diavolo ha in casa un tesoro che pian piano scopriremo. Bisogna solo aver pazienza.