Tanti giovani e tanti gol nel match amichevole tra Italia e San Marino. Una Nazionale ricca di molte facce nuove non ha problemi a superare la selezione della piccola Repubblica, strapazzandola per
La squadra di Giampiero Ventura sblocca il match al nono minuto con la rete dell’attaccante del Milan Gianluca Lapadula su cross di Andrea Conti, obiettivo di mercato rossonero. Da qui inizia il festival del gol. Il raddoppio arriva al 13′ con il colpo di testa di Gianmarco Ferrari, difensore di proprietà del Sassuolo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Tre minuti più tardi Andrea Petagna porta il risultato sul 3-0.
La resistenza di San Marino si sgretola sempre più, allora ancora Lapadula al 22′ non ha problemi a trafiggere per una seconda volta il portiere biancazzurro Benedettini, con un tocco sotto delizioso. Dopo mezz’ora minuti di assalti continui e palloni in porta, la Nazionale azzurra inizia a gestire il pallone e prendere fiato, concludendo poi il primo tempo sul 4-0.
Nella ripresa la trama della partita non cambia. Italia sempre in area avversaria a cercare il gol. Gol che arriva al 48′ con Caldara, pescato sul filo del fuori gioco: il difensore dell’Atalanta batte l’estremo difensore Simoncini, subentrato a Benedettini e trova la rete del 5-0. Un minuto più tardi è ancora una volta Lapadula a segnare la sua personale tripletta con un “cucchiaio” a scavalcare Simoncini e portare il punteggio sul 6-0.
Il gol della serata è però quello dell’esterno d’attacco del Sassuolo Matteo Politano: pallone sul destro, rientra sul sinistro, pallonetto morbido a superare il portiere e pallone in porta: è la rete del 7-0. Ci si mette anche la sfortuna poi a condannare San Marino: il gol del definitivo 8-0 è frutto di una sfortunata autorete di Bonini. Una serata di piacevole calcio, con un risultato che, sebbene passi in secondo piano, dimostra l’abnegazione e l’entusiasmo delle seconde linee dell’Italia, entusiaste di vestire l’azzurro. Che non guasta mai.
ROSSONERI IN AZZURRO: Prestazione superlativa di Gianluca Lapadula, autore di una tripletta. Solito dinamismo esasperato, spallate, grinta e tanta voglia di incidere. E questa volta, pur contro un avversario modesto, il centravanti del Milan non manca di farsi trovare lucido anche sotto porta. Di pregevole fattura la seconda rete con un tocco sotto da applausi, ancora più spettacolare la sua terza realizzazione: “cucchiaio” di stampo tottiano.