Compiuti 24 anni lo scorso venerdì, Tiemouè Bakayoko è già pronto per il Napoli. Come sottolinea oggi ‘La Gazzetta dello Sport’ l’ex Chelsea ha colpito Gattuso per come si è già inserito nei suoi schemi. Infatti, con Calhanoglou squalificato, sarà il franco-ivoriano a giocare titolare con Kessie e Biglia facendo avanzare Jack Bonaventura nel tridente d’attacco. Con soli otto allenamenti “Timù” – così chiamato dai suoi nuovi compagni – e Higuain saranno i due nuovi volti nella formazione rossonera che scenderà in campo sabato.
ESTRO
Oltre ad essere un ragazzo serio e professionista, Bakayoko è quel famoso giocatore che porta allegria nello spogliatoio. Al suo carattere estroverso va aggiunto il suo interesse stravagante per la moda e i tagli di capelli. Leonardo e Maldini sapevano questi particolari, ma poco importa se poi agli allenamenti mostra esemplare professionalità. Non a caso, negli incontri avuti durante le trattative estive, il giocatore ha fatto sapere ai due dirigenti rossoneri che i suoi giocatori di riferimento sono Ronaldinho, Busquets e Didot, suo “tutor” nell’avventura al Guingamp. Adesso per “Timù” si avvicina il Napoli e chissà, magari potrebbe debuttare a San Siro da titolare contro la Roma. Se così sia è meglio che inizi a prenotare i biglietti per la sua famiglia, visto che ha due sorelle e sette fratelli (uno di questi è Swako, anch’egli calciatore).
PREZIOSO
Per Gattuso l’ex Monaco e Chelsea è un giocatore di rara preziosità. Infatti Bakayoko può giocare sia come mezz’ala sia come mediano, e inoltre possiede quell’aggressività che al Milan non si vede da tanto. Ciò permette al tecnico rossonero di puntare ad un recupero palla più rapido che consente quindi velocità di impostazione. Se è vero che il diavolo ha perso i piedi di Bonucci, con la duttilità di anticipo di Caldara e le caratteristiche di Laxalt Gattuso può ripartire dai suoi principi tattici. Stando a Bakayoko, il giocatore ha reso meglio nel 4-2-3-1 di Monaco, modulo che Gattuso potrebbe utilizzare senza però snobbare il 4-3-3, schieramento che vedremo probabilmente a Napoli. In cerca di riscatto, il franco-ivoriano ha quelle caratteristiche, chieste da Gattuso, che potrebbero fargli dimenticare l’anno deludente di Londra tornando così anche alla corte della Nazionale di Deschamps.
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