Gandini a Radio 24: “Ritorno? Non ci sono le condizioni necessarie. Sul derby…”

Intervistato ai microfoni di Radio 24, durante il programma Tutti convocati, Umberto Gandini si è concesso ad una lunga intervista, dove ha parlato circa le sue intenzioni per il futuro:

“Avendo avuto 25 anni di esperienza nel calcio, mi sono trovato con piacere ad essere conteso soprattutto nei mesi estivi quando sembrava che dalla Roma dovessi tornare al Milan. Ritorno? Abbiamo parlato ma non sono emerse le condizioni necessarie. Sono per la prima volta in una situazione in cui mi posso guardare intorno. Se potessi scegliere mi piacerebbe lavorare in un grande club all’estero. Figc? Sarebbe stimolante creare un Club Italia per la Nazionale. Dopo il Milan pensavo di non lavorare per altri club italiani, poi è arrivata la Roma. Monza? È un po’ presto dai. La dirigenza Berlusconi-Galliani è molto bella per il calcio italiano, sono 2 persone che hanno una grande passione, Galliani è eccitatissimo per questa nuova avventura, qualche anno fa non avrebbe mai pensato di lavorare per un club che non fosse il Milan. Monchi? Grandissimo professionista, ha abilità di andare a cercare calciatori non conosciuti, penso ad Under per esempio. Tiene molto ai suoi metodi, alla sua visione, ha obiettivi a medio termine, vuole che i giallorossi arrivino a vincere qualcosa ogni anno. Lo scorso anno la Roma ha avuto le stesse problematiche iniziali, Dzeko faceva fatica un anno fa, ha fatto fatica quest’anno. Non è facile controllare l’opinione del pubblico, noi lavoriamo con le emozioni delle persone, siamo importanti per la loro vita. Gattuso? Se ripenso al Milan di Ancelotti non lo immaginavo allenatore diversi anni dopo. L’ho seguito, ha fatto un percorso differente da Pippo Inzaghi con più gavetta, mi ha sorpreso vederlo guidare il Milan con questo piglio. Maldini? Ha avuto diverse opportunità di andare all’estero in questi anni, ritorna con anni di ritardo, questo vuol dire che è convinto della bontà di questa proprietà. Juve? È gestita benissimo e ha una cosa che non guasta mai, la fortuna. Per il calcio italiano mi auguro che i tempi siano ristretti per vedere le altre al loro livello. Chi vince il derby di Milano? L’Inter mi sembra una squadra più completa e attrezzata“.

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