Ora a Gattuso serve un leader: Suso vuole restare e rinnovare

In estate qualcuno vociferava di un suo possibile addio al Milan, ed invece ancora una volta si è dimostrato indispensabile alla causa rossonera: Jesus Suso sta vivendo un inizio di stagione molto intenso, sia in campo (anche con la maglia della Nazionale spagnola), sia fuori, con la nascita del primogenito Alessio. Proprio per continuare il momento positivo, evidenzia oggi Tuttosport, l’esterno spagnolo è chiamato a vestire i panni del leader in vista della delicatissima sfida di domenica in casa della Lazio.

Del resto, quando Suso gira, il Milan è più pericoloso in attacco e non è un caso che quando l’apporto dell’ex Liverpool è venuto meno – come nei big match contro Inter e Juventus – il Milan abbia raccolto delle sconfitte. Ecco, dunque, che con Gonzalo Higuain squalificato e Cutrone e Calhanoglu non al meglio, dovrà essere Suso a prendere per mano l’attacco rossonero all’Olimpico per provare a condurre la squadra ad una vittoria che sarebbe importantissima.

Anche un altro quotidiano odierno si occupa di Suso: il Corriere dello Sport, in particolare, si sofferma sulla volontà del Milan di blindare il suo gioiello, che negli ultimi mesi ha suscitato l’interesse di tanti top club, in primis l’Atletico Madrid. Ecco perchè, nonostante il rinnovo di un anno fa fino al 2022, in Via Aldo Rossi studiano un nuovo prolungamento, che alzi o meglio ancora cancelli la clausola da 40 milioni sul nativo di Cadice.

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