Un Milan impacciato conquista un punto all’Olimpico contro la Roma. Apre Piatek, recupera Zaniolo

È il giorno di Roma-Milan, gara valevole per la terza giornata del girone di ritorno della Serie A. Uno scontro diretto per il quarto posto, con la Roma ad una sola distanza dalla squadra rossonera. Di seguito la cronaca del match.

PRIMO TEMPO – Milan che non approccia a questa gara con ritmi esilaranti. La prima manovra accelerata dei rossoneri arriva al minuto numero 5. Zaniolo risponde nell’immediato, infilando il centrocampo e la difesa del Milan. Pellegrini spaventa nuovamente il Milan neanche un minuto più tardi con un tiro al volo, servito dal compagno Dzeko. Salva Rodriguez, ma è tanta Roma e poco Milan in questo avvio di gara. Roma frizzante, Milan insipido. È una Roma che tiene alto il Milan con la linea difensiva. Tra i rossoneri, risulta pressato in modo particolare Bakayoko, chiave della manovra rossonera. Il Milan risponde con un pressing molto timido, vago e che punge troppo poco. Donnarumma viene chiamato in causa al minuto 15, con un tiro di Dzeko. Coperte le pedine essenziali, la Roma imposta e riparte. Modulo a specchio proposto da Di Francesco, con tanto pressing a tutte le linee dei rossoneri, mixate a ripartenze aggressive. Due gialli dopo venti minuti per la Roma, dato emblematico. I giallorossi sono infatti portati ad estremizzare gli interventi per limitare il fraseggio della squadra di Gattuso. Roma molto corta, che avanza a sprazzi unita e compatta. A sparare tra la nebbia rossonera è ancora Piatek! Ancora lui! Minuto 26, recupero d’oro di Paqeutà e bam! Il pistolero polacco non sbaglia. Altra istantanea del mercato rossonero. Delirio rossonero. Dopo la rete, timida ripresa del Milan. Un finale di primo tempo più equilibrato tra Roma e Milan, con i rossoneri che dialogano maggiormente, concedendo comunque la manovra alla Roma nei pressi dell’area di rigore. Nel cuore del campo, il Milan fatica a filtrare le percussioni, coi rossoneri che non smettono di dare la sensazione di affanno. Gigio protagonista nel finale di gara, con un grande intervento su Schick e poi su Dzeko. Due grandi interventi del portiere del Milan. 0-1 il parziale.

SECONDO TEMPO – Dopo appena trenta secondi, la Roma recupera lo svantaggio con una rete di Zaniolo. Pari immediato della Roma che si propone in area con un traversone di Karsdorp, con Musacchio che interviene, Gigio evita l’autorete, ma sbuca Zaniolo che non sbaglia. Nell’avvio di ripresa è un Milan che studia l’avversario, provando ad impostare diverse ripartenze, innescate con qualche sbavatura di troppo. La Roma risponde bene, proseguendo il lavoro impostato nella prima frazione di gara. Gara meno prevedibile, con le due squadre più lunghe rispetto ai primi 45 minuti di sfida. La Roma sembra avere meno riferimenti tattici, la squadra si allarga e il Milan trova inevitabilmente più spazio tra le loro linee. Dopo il minuto 60, il Milan sembra perdere un pizzico di lucidità, con interventi timidi, passaggi semplici non precisi. Il Milan prosegue un lavoro semplice e basilare, ordinato, ma poco incisivo. A metà ripresa, il risultato dice ancora 1-1. Al minuto 70, altro grande intervento di Gigio in occasione di un calcio d’angolo pericoloso della Roma. Colpo di testa di Dzeko a botta sicura, ma Donnarumma evita la rete del vantaggio giallorosso. Al minuto 73, con Paquetà e Calabria il Milan dà qualche segno di cedimento, con diversi errori banali in fase di ripiego ed impostazione, con i rossoneri che faticano a salire. La Roma non si spegne, sfruttando in maniera frizzante ogni squillo offensivo. Palo della Roma al minuto 80! Il Milan si salva dopo un colpo di testa a botta sicura di Pellegrini, Gigio spiazzato e rossoneri fortunati. La trama dei dieci minuti finali sembra la stessa della prima frazione di gioco: Milan impacciato, Roma frizzante. Rossoneri troppo timidi, ben marcati da una Roma a luci ed ombre. È 1-1 il risultato finale della sfida. Un punto che conferma la posizione in classifica delle due squadre. La Roma conferma la quinta posizione a quota 35, con i rossoneri quarti con un punto in più.

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