Sabato sera, il Milan affronterà il Chievo Verona. Una compagine abbordabile. Sulla carta. A separare le due squadre ci sono ben 38 punti in classifica. L’ultima in classifica ospiterà il Milan, momentaneamente in terza posizione, con un punto di vantaggio sui nerazzurri. Una partita di quelle semplici, che però valgono tanto. Tantissimo. Per il Milan, addirittura un passo significativo verso la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
MILAN PICCOLO CON LE PICCOLE – Il Milan di Gattuso ha dei pessimi ricordi con le piccole della nostra Serie A. Inevitabile ricordare il pareggio contro il Benevento che è entrato a far parte dei manuali della storia recente della Serie A. Lo stesso Benevento, allora ultimo in classifica, riuscì addirittura a vincere a San Siro nel girone di ritorno della scorsa stagione. Indimenticabile anche la pesantissima sconfitta rimediata a Verona sempre nella passata stagione. Insomma, un Milan che è già stato scottato dalle squadre sulla carta inferiori. L’insegnamento? Mai sottovalutare le ultime, quelle che dalla parte destra della classifica hanno obiettivi concreti per cui lottare o qualcosa da difendere.
MILAN DA PODIO – È proprio un Milan da podio quello di questa stagione. I rossoneri hanno raramente approcciato in maniera scorretta una gara, nel pieno rispetto dell’avversario. Anche quelli sulla carta meno decisivi o spaventosi. Anche per questo, quello di Gattuso è un Milan da terzo posto. Il Chievo, in ultima posizione, distante 12 punti dalla zona salvezza, potrebbe rivelarsi un avversario scomodo. Non ancora matematicamente retrocessa, la squadra di Di Carlo, è in piena lotta per un obiettivo stagionale. Fattore non da poco, che potrebbe risultare determinante per la motivazione e che potrebbe addirittura scartare una spiccata mentalità vincente e poco arrendevole. Un’ulteriore spinta mentale potrebbe sorgere in seguito all’analisi del momento del Milan, apparso scarico, sottotono e mentalmente rallentato in occasione della gara contro il Sassuolo. Un passo indietro a livello tecnico, fattore che le piccole possono – e sanno – sfruttare con corsa, carattere e determinazione nell’arco di tutti i 90 minuti.
Il Milan si gioca tanto, forse tutto. La corsa alla Champions, un derby in terza posizione e tre punti, che nel bilancio stagionale potrebbero valere oro. Dall’altra parte del rettangolo verde, un Chievo pronto a lottare per la permanenza in Serie A. Due strade così diverse, che per 90 minuti si incroceranno. Attento Milan, c’è chi lotta anche infondo alla classifica.