RASSEGNA STAMPA / Milan: modello Arsenal, in 60 mila contro il Frosinone, doppio obiettivo per Gattuso e Sarri attende

Il futuro di Gennaro Gattuso è tutto da scrivere. Come riporta la Gazzetta dello Sport, il tecnico rossonero, dopo le due vittorie con Bologna e Fiorentina e nel caso dovesse centrare l’obiettivo Champions, potrebbe clamorosamente restare. La società starebbe valutando questa opzione con Ivan Gazidis pronto ad assumere il totale controllo delle operazioni e a convincere nel caso Rino del progetto. Il tecnico calabrese a fine aprile aveva mezza idea in mente di lasciare il club a fine stagione, per le continue pressioni della società. In caso di addio sarebbe pronto Maurizio Sarri: Abramovich non lo ama, i media e i tifosi lo contestano, il suo futuro è un rebus.

MODELLO ARSENAL

Come riporta il Corriere dello Sport, il Milan, sotto la supervisione di Ivan Gazidis e ovviamente Elliott, starebbe voltando completamente pagina, aprendo un ciclo giovane come all’Arsenal, cedendo di fatto diversi giocatori over 28: i vari Abate, Zapata e Montolivo non rinnoveranno. Biglia e Bertolacci avrebbero già la valigia pronta. Il club rossonero punterà molto sugli under 25, in particolar modo Tonali, attualmente al Brescia, conteso anche dalla Juventus e dall’Inter, ma occhio all’estero con Saint Maximin ed Everton.

MILAN-FROSINONE DA RECORD

Come riporta la Gazzetta dello Sport, contro il Frosinone sono attesi circa 60 mila spettatori. Sarà, dunque, sfondata la quota campionato del 2010/2011, l’anno dello scudetto. Secondo i calcoli si raggiungeranno 1 milione e 36 mila spettatori totali, inferiori a quelli registrati nella stagione 2008/2009 con Ronaldinho, Kakà e Nesta.
Sarà aperto anche il terzo anello rosso per la quinta volta, dopo Juventus, Inter, Lazio e Sassuolo. Le performance sugli spalti sono state da incorniciare fin dall’inizio del campionato: la media non è mai scesa sotto le 44 mila presenze. Un chiaro segnale che il popolo rossonero crede nella qualificazione alla prossima Champions League.

LA VITALITÀ DI BAKAYOKO

Come riporta il Corriere dello Sport la convocazione e la titolarità contro la Fiorentina, con conseguente forte abbraccio a fine gara con Gattuso, hanno definitivamente chiuso la lite tra i due, donando serenità a tutto l’ambiente. Il Milan contro Frosinone e Spal ha bisogno della fisicità di Bakayoko, uno dei migliori in campo di questa stagione 2018/2019. Il suo futuro è molto in bilico ma per ora conta solo fare sei punti nelle prossime due sfide e la sua qualità è fondamentale.

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