Lucas Paquetà è tornato a disposizione di mister Giampaolo ed è pronto a giocare la sua prima stagione da protagonista in maglia rossonera. Dopo essere arrivato a gennaio per una cifra vicina ai 35 milioni di euro, l’ex fantasista del Flamengo è ora pronto a mettere a disposizione del Milan
tutte le sue doti tecniche giocando nel ruolo che più gli è congeniale: trequartista dietro le due punte. Fresco vincitore della Copa America con la Seleçao brasiliana, il giocatore è tornato in Italia ad inizio settimana e da martedì ha iniziato la preparazione a Milanello. Con ogni probabilità si
aggregherà ai compagni per la trasferta di Cardiff e potrebbe giocare già domani in amichevole contro il Manchester United.
QUALITA’ IN ATTACCO – Nel 4-3-3 di Gennaro Gattuso, Paquetà ha giocato quasi esclusivamente da mezz’ala sinistra, facendo vedere sprazzi di belle giocate abbinate ad una buona intensità e capacità di rientrare. Quest’anno il suo ruolo in fase difensiva sarà molto meno evidente rispetto
alla stagione passata. Giampaolo ha infatti già individuato in lui il trequartista perfetto da mettere dietro le due punte per fare da collante tra centrocampo e attacco. Nei suoi primi sei mesi di esperienza italiana, Lucas ha già fatto intravedere la sua disposizione a velocizzare il fraseggio del
Milan con tocchi di prima, visione di gioco e capacità di inserimento. Giocando più vicino alla zona offensiva, Paquetà dovrà fare di queste caratteristiche il suo cavallo di battaglia, magari aggiungendo qualche gol e assist in più per portare i rossoneri in alto.
LA CONCORRENZA – Suso e Çalhanoğlu, due giocatori che nel corso della loro esperienza in rossonero hanno saputo essere un punto di forza per il Milan, ma anche un peso. Perché se le loro doti tecniche non possono essere messe in discussione, il loro rendimento in campo non ha quasi quasi mai rispecchiato quello che sarebbero in grado di fare. Entrambi, in caso di offerte ritenute idonee da Maldini e Boban, potrebbero lasciare i rossoneri in questa sessione di mercato. Si è parlato di Roma per Suso e Red Bull Lipsia per Çalhanoğlu, ma al momento nessuna delle due trattative sembra poter decollare. Il loro ruolo è perciò ancora tutto da definire nella testa
dell’allenatore. Suso è stato spesso provato da trequartista ma, con il rientro di Paquetà, è difficile pensare che questo possa essere il suo ruolo il prossimo anno. Stessa cosa vale per il fantasista turco, che sarebbe anche in grado di ricoprire il ruolo di mezz’ala sinistra o di scambiarsi con Paquetà, ma la concorrenza è altissima e i ruoli a disposizione sono pochi.
Pasquale Conte