Piatek e Dzeko alla ricerca di conferme. All’Olimpico sarà sfida tra numeri 9

CONFERME – Si avvicina il big match dell’Olimpico, in programma domenica pomeriggio alle 18. Si tratta di una sfida nella sfida con molti incontri tra i singoli, oltre ad essere un importante scontro diretto in chiave quarto posto. Romagnoli incontrerà Mancini, incrocio importante anche in ottica nazionale, passando per i due baby fenomeni Leao e Zaniolo, pronti a regalare spettacolo. In primo piano però, non potrebbe non esserci lo scontro tra i due bomber con la 9 sulle spalle: Piatek e Dzeko. Il primo, dopo al ritorno al gol su azione, è intenzionato a riprendersi la stima dell’allenatore e dei tifosi, considerando anche la presenza insidiosa di Rafael Leao. Non è ancora confermata la titolarità del bomber polacco, ma in base alle ultime notizie ed alla prestazione contro il Lecce, coronata con il gol, Kris senza dubbio avrà minuti a disposizione, in caso non dovesse partire dal primo minuto. D’altra parte Dzeko, dopo un avvio sprintoso con 3 marcature in 4 partite, si è leggermente spento andando a segno solamente in un’occasione contro il Lecce nelle ultime 4 gare. Due giocatori dalle qualità indiscutibili con in comune un periodo evidentemente sottotono, alla ricerca perciò di conferme. E sullo sfondo un derby mancato..

PRECEDENTIGli ultimi incontri all’Olimpico sorridono all’attaccante polacco. Con la maglia del Genoa la scorsa stagione Piatek ha segnato sia contro i giallorossi di Di Francesco che contro i biancocelesti di Inzaghi. Inoltre, proprio in un Roma-Milan dello scorso 3 Febbraio, Kris esordiva dal primo minuto con la casacca rossonera, siglando il suo primo gol in Serie A al Milan. Precedenti incoraggianti per il pistolero numero 9 che si trova all’occasione giusta per sparare. O meglio, per continuare a sparare. Dopo aver ritrovato il gol su azione, la strada deve proseguire nella medesima direzione con continuità. D’altro canto Dzeko, dopo l’inaspettato rinnovo con la Roma, deve confermare che la scelta della dirigenza di puntare su di lui è stata saggia. Promesso sposo all’Inter di Conte la passata estate, il bosniaco alla fine non è approdato a Milano in sponda nerazzurra, sfiorando un derby dal sapore molto interessante. Dopotutto, Edin Dzeko non è sicuramente un ottimo cliente per la retroguardia rossonera. Grande fisicità, senso del gol ed un’abilità particolare nello stacco aereo. Le ultime reti del bosniaco contro il Milan risalgono al 2017, perciò non è da escludere una voglia di riscatto. La palla ora passa al campo, chi la spunterà tra Dzeko e Piatek?

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