SALA STAMPA – Pioli: “Sono soddisfatto della prestazione, Piatek sta lavorando bene”

Pioli ha parlato anche in conferenza stampa nel post partita di Milan-Napoli, gara terminata 1-1. Queste le sue parole.

Sulla squadra: “Sono soddisfatto della prestazione, abbiamo lavorato con continuità. Abbiamo fatto bene, con tante assenze e tante difficoltà. Abbiamo lottato, la classifica preoccupa ma ne siamo consapevoli. Vedo del senso di responsabilità e questo mi rende fiducioso, dobbiamo tornare a vincere”.

Sulla pazienza: “Non siamo calati, negli ultimi cinque-sei minuti abbiamo sofferto: a livello mentale penso sia normale. Abbiamo perso tante partite nel finale, è giusto avere un po’ di timore. Siamo stati più attenti del solito, dobbiamo concretizzare maggiormente. Troveremo il modo di essere più pericolosi ed efficaci”.

Sul rinforzo in attacco: “Da qui al mercato mancano ancora quattro partite, dobbiamo rimanere concentrati. Con la società il dialogo è continuo, questa squadra ha le qualità per tornare a vincere”.

Sulla crisi di Piatek: “Farò delle valutazioni, credo che Kris stia lavorando bene per la squadra, anche se non è riuscito a buttarla dentro. Anche per l’attaccante è importante, vedremo che scelte fare da qui a domenica prossima”.

Sul Napoli: “Il Napoli sta cambiando tanto il tipo di costruzione e di finalizzazione, è un avversario difficile da prendere. Abbiamo lavorato molto sulla compattezza e l’aggressitività. Con qualche errore di troppo nel palleggio abbiamo fatto bene”.

Ancora sulla gara: “Io e la squadra lavoriamo insieme da 45 giorni, ora dobbiamo guardare i passi avanti che abbiamo fatto. La squadra gioca, lotta e crea, siamo quasi a dicembre e ora avvertiamo tutti quel senso di urgenza e bisogno di vincere le partite. Credo che la squadra abbia delle possibilità per tornare a vincere. Dobbiamo preparare con molta attenzione anche le prossime gare, da domani si torna a lavorare. Prima di Natale ci sono 12 punti a disposizione”.

Su Bonaventura: “Non è l’unico forte, è molto intelligente. Io amo allenare giocatori intelligente, sta meglio e nel secondo tempo ha strappato meno. Biglia ha giocato nonostante un problema, però penso che Bonaventura sia un ottimo giocatore”.

Sulla qualità e l’equilibrio: “La qualità è importantissima, ma non si può fare a meno di equilibri in campo. Certe situazioni vanno provate e i giocatori vanno fatti giocare insieme, più giocatori di qualità abbiamo nella nostra metà campo, meglio è”.

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