Futuro Leao, una richiesta blocca il rinnovo: Milan più lontano?

Manca sempre meno alla fine della sessione invernale del calciomercato, con il derby di Milano di domenica sullo sfondo che si avvicina sempre di più. Come ci arriva la squadra allenata da Stefano Pioli? Sicuramente il Milan non sta attraversando un buon momento di forma, con giocatori come Giroud che stanno risentendo del Mondiale in Qatar, ma non si respira nemmeno un’aria serena all’interno dello spogliatoio, come dimostra la panchina riservata a Leao nel match contro il Sassuolo.

L’attaccante portoghese non sta rendendo facile la vita a Paolo Maldini e al resto della società rossonera, con un rinnovo di contratto che tarda a arrivare (6,5 milioni sono stati offerti contro i 7 richiesti da Leao). La Gazzetta dello Sport riporta che i rapporti tra il Milan e i procuratori di Leao, l’avvocato Ted Dimvula e il noto procuratore Jorge Mendes, sono ai minimi storici, con il contratto del giocatore portoghese in scadenza nel 2024. Come si è arrivati a questa tensione tra le due parti?

Leao ha chiesto al Milan di dimezzare la sua clausola

Sempre secondo il quotidiano rosa, Leao avrebbe chiesto alla società rossonera di dimezzare la sua clausola rescissoria, dal valore di 120 milioni di euro. La richiesta sarebbe stata rifiutata da Maldini, forte delle richieste fatte la scorsa estate dal Chelsea per il 17 milanista che corrispondevano esattamente a quella cifra.

L’ex capitano rossonero ha avuto un confronto con il talento portoghese, per cercare di risolvere la situazione in maniera pacifica, ricordando a Leao delle volte in cui aveva promesso ai tifosi di restare al Milan per tanto tempo. Per tutta risposta, Leao avrebbe risposto in maniera incerta, scatenando una brusca reazione di Maldini e annullando così ogni possibile intento positivo.

A questi tasselli, va aggiunto anche quello relativo allo Sporting Lisbona, con cui Leao ha un contenzioso di 19 milioni legato al suo trasferimento al Lille nel 2018. La speranza per il Milan e i tifosi rossoneri è che l’attaccante possa essere decisivo subito in campo durante il derby e, in seguito, anche fuori dal campo, con una presa di posizione forte verso quella squadra che l’ha aspettato per anni e che l’ha fatto diventare uno dei talenti più interessanti del calcio mondiale.

Alfonso Martino

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